Il cluster è stato scoperto grazie alla decisione del sindaco, Leo Ciaccio, che nei giorni scorsi aveva lanciato la campagna per uno screening gratuito
Si è passati da “nessun caso” durante la prima ondata a una situazione allarmante che ha portato alla zona rossa: un focolaio con 64 positivi rilevati, su circa 6 mila abitanti, oltre ai quattro anziani già deceduti, in gran parte concentrati proprio in quella casa di riposo. Il cluster è stato scoperto grazie alla decisione del sindaco, Leo Ciaccio, che nei giorni scorsi aveva lanciato la campagna per uno screening gratuito a tappeto tra tutti i dipendenti del Comune, degli uffici pubblici, e degli esercizi commerciali.
É sempre il sindaco a sollecitare il trasferimento degli anziani in condizioni più gravi tra i trenta degenti della Rsa, tutti positivi insieme ai 14 operatori che li assistono. “Rischiamo di avere altre vittime, non c’è altro tempo da perdere”, ha detto il primo cittadino al presidente della Regione Nello Musumeci che ha subito risposto all’appello. L’arrivo delle ambulanze e del personale sanitario con le attrezzature di biocontenimento è stato il primo passo per un ritorno alla normalità. Gli anziani sono stati trasferiti in ospedali e altri centri Covid dell’isola.