Il 23 novembre 1980, esattamente 40 anni fa, intorno alle 19.34 un terremoto di magnitudo 6.9 colpì l’Irpinia, la Basilicata e una limitata area della Puglia.

Il sisma, secondo le stime più accreditate, causò 2.570 morti (2.914, secondo altre fonti), 8.848 feriti e circa 300mila senzatettoAlcuni comuni vicini all’epicentro – tra i quali Sant’Angelo dei Lombardi, Lioni, Conza della Campania, Castelnuovo di Conza, Santomenna, Laviano, Muro Lucano – furono quasi rasi al suolo, altri gravemente danneggiati.