Si allarga a Capizzi, piccolo paese dei Nebrodi nel Messinese, il focolaio di Covid che sarebbe stato innescato da una festa di compleanno in un locale di Nicosia (Enna). Su una popolazione di 2900 abitanti si contano infatti 80 positivi. Nei giorni scorsi erano 58. Oltre ai nuovi contagiati c’è stato un morto, un pensionato di 68 anni, mentre altre 150 persone sono state poste in quarantena in attesa dei risultati dei tamponi.
Il sindaco Leonardo Principato Trosso parla di una “situazione allarmante e di dati statistici preoccupanti” per una piccola comunità. Proprio su sua richiesta Capizzi, il presidente della Regione ha decretato Capizzi “zona rossa” fino al 13 gennaio. I primi casi di contagio sono stati posti in relazione con una festa organizzata per i 18 anni di una ragazza che si è tenuta a Nicosia con quasi 150 invitati. Ora il Codacons si è rivolto alla magistratura perché si indaghi per l’ipotesi di concorso nella diffusione di epidemia colposa.