Palermo – “Esprimiamo soddisfazione per la Sentenza n.403/2021 di annullamento emessa stamani dal TAR Sicilia che finalmente sancisce l’illegittimità della tariffa fissa a 15 euro per le attività dei test rapidi per lo screening Covid-19” lo dichiara Elisa Interlandi, Presidente Cidec Federazione Sanità, Sindacato che rappresenta oltre 600 strutture di laboratori di analisi accreditate con il SSN, che aggiunge: “Abbiamo fin da subito compreso l’iniquità della tariffa che non può essere predeterminata senza tenere conto dei costi sostenuti da ciascuna struttura e del livello del servizio offerto. Convinti di ciò, i nostri associati si sono attivati per ricorrere in giudizio, con il supporto degli Avvocati Davide Di Paola, Luigi Gioacchino Barone e Giuseppe Sciacca a cui vanno i ringraziamenti di tutta Cidec Federazione Sanità. Siamo pienamente aperti al dialogo con le Istituzioni per favorire l’erogazione di prestazioni diagnostiche a prezzi contenuti, ma riteniamo che anche alla luce di questa sentenza le decisioni su prezzi e tariffe debbano essere frutto di un confronto, basato su evidenze
condivise”.

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