L’assessore regionale Ruggero Razza, a seguito delle risultanze della commissione d’inchiesta nominata dalla Regione per fare luce sulla gestione dell’emergenza Covid a Messina, ha proposto l’avvio della procedura di decadenza del direttore generale dell’Asp Paolo La Paglia, inoltrandole al governatore Nello Musumeci.
Il presidente Musumeci, condividendo i contenuti delle osservazioni formulate dalla commissione d’inchiesta e dall’assessore Razza, oggi ha notificato la contestazione dell’avvio del procedimento di decadenza dalla carica di direttore generale di La Paglia (e conseguente risoluzione del contratto di lavoro) che potrà esercitare il diritto di accesso agli atti e formulare delle controdeduzioni entro 30 giorni.
La commissione era composta da Salvatore Scondotto, (coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico regionale per l’emergenza coronavirus, presidente della Società Italiana di Epidemiologia e Dirigente del Servizio 9 “Sorveglianza ed epidemiologia valutativa” del Dipartimento Attività Sanitaria e Osservatorio Epidemiologico), presidente dell’organismo che si è occupato di indagini sulle attività di tracciamento dei contagi, Francesca Di Gaudio, Dirigente Responsabile del Centro Regionale di Qualità si occuperà del numero di tamponi somministrati e degli esiti, Giuseppe Murolo (dirigente del Servizio 8 “Qualità e governo clinico” del Dipartimento Attività Sanitaria e Osservatorio Epidemiologico), avrà competeza sul reclutamento del personale, Roberto Virzì, funzionario del Servizio 1 “Personale dipendente e convenzionato” della Direzione professioni sanitarie., si occuperà di rete ospedaliera e posti letto, e Stefano Campo, funzionario del Servizio 4 “Programmazione ospedaliera” della Direzione professioni sanitarie, infine, indagherà sulla corretta separazione dei percorsi ospedalieri tra reparti e pazienti covid e non covid.