L’Organo Ispettivo del Dipartimento Regionale delle Autonomie Locali riscontra le reiterate contestazioni dei consiglieri comunali Mangano, Liotta, Gazia, Scafidi.
Quando si nomina l’anno 2019 il primo pensiero che viene alla mente è il COVID-19 e la sua progressione pandemica. A Capo d’Orlando, invece, il 2019 è l’anno dell’agognato Consuntivo che continua a sollecitare l’attenzione dell’opposizione comunale paladina al punto da rivolgersi, mediante PEC, agli organi regionali ispettivi degli Enti Locali. Infatti, dopo le sollecitazioni ai dirigenti degli uffici dell’Area economica-finanziari ed all’Ufficio di segretaria generale del comune di Capo d’Orlando da parte dei consiglieri comunali Renato Mangano, Sandro Gazia, Linda Liotta e Felice Scafidi, che avevano fatto propri i rilievi, le considerazioni e le proposte del Collegio dei Revisori dei Conti, arriva da parte dell’amministrazione Ingrillì, come un fulmine, la revoca della propria proposta di deliberazione del Rendiconto 2019. E’ sicuramente un dato positivo la retromarcia del sindaco e la rimodulazione del Rendiconto 2019 che è già stato deliberato in giunta ed è in attesa del parere del Collegio dei Revisori dei Conti e dell’approvazione del civico consenso.