Il ministero della Salute lo ha inserito nell’elenco dei dispositivi medici. Non ha la stessa affidabilità dei test molecolari
Costerà 6-8 euro e sarà in vendita anche in supermercati, negozi, bar.
Un test rapido per l’autodiagnosi del coronavirus sarà in commercio a partire dalla prima settimana di maggio. Ogni singolo kit per il tampone fai da te costerà circa 6-8 euro e potrà essere acquistato nei supermercati, nei negozi e nelle attività commerciali che decideranno di distribuirlo. Replicando così il modello di vendita che consente ormai di trovare le mascherine oltre che in farmacia, anche, per esempio, nei supermercati, in cartoleria, così come nei negozi di ferramenta. La possibilità di effettuare un test antigenico rapido a casa, senza andare in farmacia, rappresenta un altro tassello, naturalmente restano cruciali la campagna di vaccinazione e l’adozione di comportamenti responsabili, del percorso che con la dovuta cautela porterà al ritorno della socialità.
Dove si potrà acquistare il kit
Un fattore ulteriore, insomma, per assicurarsi di poter uscire, andare a scuola o frequentare familiari o amici, basandosi su un test rapido che finora era possibile effettuare solo in farmacia o dopo avere acquistato uno dei kit fai da te che si trovano in vendita online. Il fatto di poterlo vendere nello scaffale di un negozio, in autogrill o al banco di un bar potrebbe agevolarne la diffusione.
Come funziona il tampone fai da te
Il test per l’autodiagnosi a casa si effettua tramite un tampone nella regione nasale e dopo circa 15 minuti rileva le eventuali mutazioni del virus attualmente note. Il kit antigenico rapido da scaffale non ha l’affidabilità di un test molecolare, ma è uno strumento ulteriore di diagnosi per lo screening di massa che permette con attendibilità di individuare le persone positive al Covid, anche in assenza di sintomi.
Inserito nell’elenco dei dispositivi medici del ministero
Il brevetto del prodotto è di Xiamen Boson Biotech (una società cinese) e a distribuirlo in Europa è il gruppo austriaco Technomed, che ha ottenuto la certificazione CE e ha già avviato la commercializzazione in vari mercati europei. Nei giorni scorsi il prodotto è stato inserito nell’elenco dei dispositivi medici del ministero della Salute, una classificazione che a differenza dei farmaci ne consente la vendita ovunque.
Si potrà fare a casa
Per effettuare il test da soli occorrerà un po’ di perizia, seguendo con attenzione le istruzioni sull’utilizzo del tampone e della fiala con soluzione di estrazione. «Siamo orgogliosi di poter fornire a tutta l’Europa il test per l’autodiagnosi Boson, un prodotto di qualità per contenere e combattere la pandemia», spiega Moritz Bubik, amministratore delegato di Technomed. All’inizio dell’emergenza sanitaria vale ricordare la penuria di tamponi e quanto fossero introvabili, lo stesso è capitato con le mascherine. Prima merce rara, mentre oggi sono reperibili ovunque. Precedenti che lasciano spazio all’ottimismo di poter disporre a breve di una sovrabbondanza di vaccini anti Covid.