La fune dell’impianto ha ceduto quasi in vetta (a 100 metri prima dell’ultimo pilone) in uno dei punti più alti, dove la funivia corre più staccata da terra. Sul posto dalle 12 i vigili del fuoco e personale del Soccorso alpino che si sono trovati di fronte subito uno scenario apocalittico. La cabina dopo l’impatto è rotolata sbalzando fuori alcuni corpi che al momento dei primi soccorsi non erano stati visti. Cinque salme sono state recuperate nella cabina e otto nel bosco. Feriti due bambini che sono stati portati con l’elicottero in gravi condizioni all’ospedale Regina Margherita di Torino. Il più grande dei due (sui dieci anni) per le lesioni riportate è morto in serata, si continua a sperare per il più piccolo, di 5 anni circa.

Le vittime sono: 

– Tal Peleg, nato in Israele, classe 1994 e residente a Pavia

– Amit Biran, nato in Israele, classe 1991, residente a Pavia

– Tom Biran, nato a Pavia il 16 marzo 2019 e residente a Pavia

– Konisky Barbara Cohen , nata in Israele nel 1950

 Itshak Cohen, nato in Israele nel 1938

– Mohammadreza Shahaisavandi , nato in Iran nel 1988, residente a Diamante in provincia di Cosenza

– Serena Cosentino, nata a Belvedere Marittimo (provincia Cosenza) nel 1994 e residente a Diamante (Cosenza)

– Silvia Malnati, nata e residente a Varese, classe 1994,

– Alessandro Merlo, nato e residente a Varese, classe 1992

– Vittorio Zorloni,  nato a Seregno, classe  1966, residente a Vedano Olona (Varese)

– Angelo Vito Gasparro, nato a Bari il 24 aprile 1976, residente a Castel San Giovanni (Piacenza)
–  Roberta Pistolato, nata a Bari, classe 1981, residente a Castel San Giovanni (Piacenza)

In corso di riconoscimento in questi minuti anche la tredicesima persona deceduta

Ancora non si conosce l’identità del bambino deceduto all’ospedale Regina Margherita