Tre giorni di chiusura invece per un’attivitá di Capo d’Orlando

Un numero di avventori ai tavoli non conviventi tra loro nettamente superiore al limite massimo di quattro persone previste dalla normativa vigente e attività di ristorazione esercitata anche all’interno. È quanto rilevato dai poliziotti del Commissariato di Patti durante i controlli anti-Covid operati nei giorni scorsi. Riscontrata altresì l’assenza del previsto elenco con la registrazione dei clienti da tenere a disposizione dell’Autorità Sanitaria e degli altri enti  preposti per un periodo di gg.14.

I poliziotti hanno pertanto proceduto alla contestazione delle infrazioni rilevate e alla chiusura provvisoria dell’attività per gg.5 al fine di impedire la reiterazione dell’illecito.

A Capo d’Orlando la settimana scorsa invece, disposta la chiusura di tre giorni per un’attivitá di ristorazione esercitata anche all’interno.

Ulteriori controlli a cura di tutte le forze di polizia saranno effettuati nei prossimi giorni con l’obiettivo di garantire il rispetto dell’attuale normativa.