Ennesima assemblea sindacale tenutasi stamane presso la Villa comunale nel rispetto delle norme anti Covid-19, organizzata dalle sigle sindacali MGL-CGIL-CSA-DICCAP per il mancato pagamento delle spettanze dovute al personale dipendente, così per come era stato concordato e sottoscritto dai lavoratori e dal Sindaco il 10 giugno c.a. e ratificato dal tavolo prefettizio il giorno seguente. Risalta, in modo inequivocabile, ancora una volta, la rabbia, la delusione del mancato rispetto degli accordi ratificati, ancor più visto che stiamo parlando di un diritto sacrosanto che vede il dipendente prestare servizio presso la propria amministrazione a fronte del pagamento mensile dello stipendio. Dopo lunga, intensa e animata discussione, i lavoratori hanno deciso di rimanere in assemblea, già a far data da domani, riservandosi contestualmente di intraprendere le vie legali a tutela dei diritti degli stessi. I dipendenti, hanno deciso altresì, di continuare l’assemblea fino quando non verranno liquidate le spettanze dovute così come concordato nel documento controfirmato dal Sindaco.