Tocca ora alla Procura integrare il materiale probatorio per procedere nuovamente d’ innanzi al Tribunale di Patti.
La Corte di Cassazione ha reso note le motivazioni della sentenza con la quale, il 2 marzo scorso, ha annullato senza rinvio l’ordinanza del Tribunale del riesame di Messina che, sovvertendo la decisione contraria del gip di Patti del 17 marzo 2020, aveva disposto la custodia cautelare ai domiciliari, dell’ex sindaco Enzo Sindoni e di Andrea ed Antonio Paterniti Isabella. dispone l’annullamento dell’ordinanza del riesame di Messina perché “non individua elementi significativi”, “non tiene conto degli elementi che la difesa aveva indicato”, e per “la palese fondatezza dei motivi dei ricorrenti riferiti alle esigenze cautelari” aggiungendo che “non si palesa alcuna possibilità di esito favorevole di un nuovo giudizio”, mentre sulla custodia cautelare evidenzia che il riesame utilizza “un argomento del tutto irrilevante” ed “espressioni che non sono fondate da alcun elemento concreto”.
Capo d’Orlando (Me) – Tre le misure cautelari, di mezzo alcune sponsorizzate sportive. Si deciderà in Cassazione