Tanti incendi, tra i quali quello della zona alta di Piscittina di Capo d’Orlando, al bosco dell’Amola al confine con Naso ed il bosco di Malò spento nella tarda nottata.
Fiamme e altri roghi accesi sui Nebrodi, hanno scaturito il grosso incendio che nel primo pomeriggio ha devastato le Madonie nel palermitano, tra Gangi e Termini Imerese, si è spinto tra le montagne fino ai Nebrodi, lambendo abitazioni trai boschi e centri abitati.
Nella zona si è formata una enorme nube di cenere, che ha coperto i cieli tra Sant’Agata Militello e Capo d’Orlando ed è visibile sino a Milazzo.