Perché si festeggia e la tradizione delle stelle cadenti. Ecco come nasce questa festa e il legame con il santo
La data è il 10 agosto, giorno in cui nel calendario cristiano si ricordano il santo e il suo martirio che quest’anno cade di martedì. Ma il 10 agosto non sempre è il momento migliore per vedere le stelle cadenti in tutto il loro splendore. I giorni a ridosso della data, sia prima che dopo, spesso sono più ricchi.
Notte di San Lorenzo, il nome
La notte delle stelle cadenti prende il nome da una leggenda, precisamente quella del martirio di San Lorenzo che, arso vivo sulla graticola, ha ricordato la forma delle stelle cadenti, quasi fossero i tizzoni ardenti che hanno portato il santo alla morte. Si tratta, ovviamente, di una leggenda le cui origini risalgono ad un passato in cui si ignorava l’astronomia, ma che ancora oggi è tramandata. Da questo racconto legato al Santo, deriva infatti il nome di questa notte delle stelle cadenti. Tuttavia la tradizione di riunirsi per osservare tale fenomeno è in realtà molto antica, risalente all’epoca dei romani. Essi ritenevano che le stelle cadenti provenissero dal dio Priamo che, in questo modo, donava fertilità ai campi. Tale fenomeno è poi stato sostituito dalla credenza della Chiesa, secondo la quale si tratta in realtà delle lacrime di San Lorenzo, versate durante il suo martirio.