Cresce ancora il numero dei positivi a Milazzo. Secondo quanto comunicato al sindaco all’Ufficio del Commissario per l’emergenza Covid-19 in provincia di Messina, nella giornata odierna in città sono ben 82 i milazzesi che sono risultati positivi al tampone, quattro dei quali continuano ad essere ricoverati in ospedale.
Numeri che preoccupano il sindaco Pippo Midili.
“I dati diffusi dall’Asp nella giornata di ieri relativamente alle percentuali di vaccinati nelle singole città siciliane, hanno confermato come Milazzo abbia solo da pochi giorni superato il 50% della popolazione che ha ricevuto la doppia dose – afferma il primo cittadino -. Se li leggiamo insieme a quelli dei malati di covid 19 che si stanno registrando nelle ultime giornate in continua crescita, notiamo che sono tante le persone che ancora sono infettate dal virus. Troppi se si pensa che alcuni mesi fa eravamo tutti in attesa di un aiuto scientifico che ci consentisse di vivere nuovamente in maniera normale.
Il vaccino c’è, è disponibile ed io invito tutti i milazzesi che non lo hanno ancora fatto a recarsi presso i centri vaccinali e compiere un gesto di grande responsabilità verso se stessi e verso gli altri.
Chiaramente rivolgo un pensiero a chi in questo momento sta vivendo il dramma del virus sulla propria pelle ed a chi ha perso la vita nell’arco di questo anno e mezzo di incubo dal quale dobbiamo uscire.
Per farlo non possiamo certo dimenticare quali sono i comportamenti da tenere. Troppa facilità negli assembramenti e poca osservanza delle misure che la normativa, ancora oggi, ci invita ad adottare. L’uso della mascherina, nei luoghi di assembramento, è obbligatoria ancora oggi. Troppo presto abbiamo considerato il peggio alle spalle. Dobbiamo avere la giusta visione delle cose. Sperare che tutto dipenda dagli altri non va bene. Non è una guerra che si vince sperando che gli altri facciano quello che noi non volgiamo fare. A breve si tornerà ad una vita normale, alla ripresa delle scuole, al ritorno alle necessità di ogni giorno. Non possiamo affrontarli con la stessa ansia e le stesse difficoltà già vissute. Rinnovo l’invito a vaccinarsi ed a rispettare le regole”.

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