Tornano alcune restrizioni, fra cui l’obbligo di mascherina (sia al chiuso sia negli spazi aperti) e il limite di quattro commensali non conviventi seduti allo stesso tavolo nei locali. Il ministro della Salute Roberto Speranza: “È la conferma che il virus non è ancora sconfitto, e che la priorità è continuare a investire sulla campagna di vaccinazione e sui comportamenti prudenti e corretti”
In zona gialla tornano le restrizioni, anche se la maggior parte è decaduta col tempo. La regola più importante da rispettare è l’obbligo di mascherina, che torna sia al chiuso sia negli spazi aperti
Tutte le attività sono state riaperte (tranne le discoteche) e grazie al green pass non dovranno chiudere. Bar, pub e ristoranti potranno essere aperti anche a cena senza limiti di orario
Ma torna il limite di quattro commensali non conviventi seduti allo stesso tavolo. Per sedersi al chiuso sarà necessario il green pass
Non ci saranno più limiti di orario alla circolazione: il coprifuoco è stato eliminato il 21 giugno su tutto il territorio nazionale
Per quanto riguarda gli spostamenti tra Regioni, ci si potrà spostare in libertà anche con la zona gialla. È possibile raggiungere le seconde case fuori regione senza considerare il colore del territorio di provenienza e di quello di arrivo
Teatri, cinema, concerti, musei sono aperti e per loro vigono le stesse regole della zona bianca: sarà possibile partecipare agli eventi di spettacolo prenotando i posti e sempre con l’utilizzo del green pass