Elezioni Roma 2021, i risultati definitivi: ballottaggio Michetti-Gualtieri, Calenda e Raggi al 19% (Cinque anni fa prese il 67%)
“In primis voglio ringraziare tutti i cittadini per la fiducia, le migliaia e migliaia di persone che mi hanno appoggiato, le persone che hanno lavorato al mio fianco in tutti questi anni”. Inizia così la dichiarazione di Virginia Raggi nel suo comitato elettorale dopo i risultati delle elezioni amministrative 2021, con accanto alcuni assessori ed alcuni parlamentari pentastellati.
Roma era la città dove si presentavano più candidati sindaco, 22.
I risultati dei candidati a sindaco di Roma
Enrico Michetti (centrodestra) 30,15%
Virginia Raggi (Movimento 5 Stelle + civiche) 19,08%
Carlo Calenda (Lista Civica Calenda) 19,82%
Luca Teodori (3V) 0,64%
Elisabetta Canitano (Potere al Popolo) 0,60%
Monica Lozzi (REvoluzione Civica) 0,41%
Paolo Berdini (Roma ti Riguarda) 0,42 %
Micaela Quintavalle (Partito Comunista) 0341%
Cristina Cirillo (PCI) 0,29%
Fabrizio Marrazzo (Partito Gay) 0,25%
Gian Luca Gismondi (Movimento Idea Sociale) 0,14%
Rosario Trefiletti (Italia dei Valori) 0,14%
Fabiola Cenciotta (Il Popolo della Famiglia) 0,19%
Gilberto Trombetta (Riconquistare l’Italia) 0,15%
Andrea Bernaudo (Liberisti Italiani) 0,09%
Sergio Iacomoni (Movimento Storico Romano Lista Nerone) 0,07%
Margherita Corrado (Progetto Civico Attiva Roma) 0,06%
Francesco Grisolia (Partito Comunista dei Lavoratori) 0,05%
Paolo Oronzo Magli (Mpl Movimento Politoco Libertas) 0,04%
Giuseppe Cirillo (Partito delle Buone Maniere) 0,03%
Carlo Priolo (Figli d’Italia Bambini del Mondo) 0,02%
“Dopo 5 anni di attacchi violentissimi, anche personali, ai quali in pochi avrebbero resistito, ho ottenuto poco meno di quanto hanno ottenuto le corazzate di centrodestra e centrosinistra. E questo è un dato da tenere in conto e su cui nei prossimi giorni faremo necessariamente una riflessione”, afferma la Raggi. “È stato un risultato importante che dà voce a tantissime persone che hanno creduto in me e nel lavoro che abbiamo fatto: ripristinare un’etica nella politica, riportare il rispetto della legalità nell’uso dei soldi pubblici, dare lavoro in modo pulito a ditte che prima non potevano lavorare su Roma, rifatto strade, case, scuole. Ho gettato le basi per fare risorgere Roma”. E conclude ringraziando in particolare Giuseppe Conte e Luigi Di Maio: “Ringrazio ancora i cittadini che mi hanno dato fiducia e rassicuro che i vostri voti non saranno svenduti ai saldi di fine stagione. Per essere molto chiari: io non darò indicazioni di voto al ballottaggio. Perché i voti non sono pacchetti e i cittadini non sono mandrie da portare al pascolo. L’ho detto e lo ripeto: Roma prima di tutto. Noi andremo avanti comunque”. Il sindaco uscente al termine del suo intervento non ha preso domande dai giornalisti, rinviando ai prossimi giorni ci saranno altre conferenze stampa”.
Il ballottaggio si terrà il 17 e 18 ottobre. L’affluenza al 48,83%, in calo rispetto alla precedente tornata elettorale e mai così bassa .Si vota anche per il rinnovo dei quindici consigli municipali e dei relativi presidenti.