Il vicepresidente della commissione Trasporti, Paolo Ficara (m5s), insieme alla collega Antonella Papiro e al sottosegretario Giancarlo Cancelleri, hanno incontrato l’ad di Trenitalia, Luigi Corradi. Al centro del cordiale momento di confronto, in particolare, l’asset degli Intercity, oggetto di attenzione in questi anni da parte del M5S, poiché, soprattutto al Sud Italia, rappresentano ancora oggi un servizio strategico, certamente ancora da migliorare visto che nell’ultimo decennio pochissimi sono stati gli investimenti.
“Dall’inizio del mio mandato, ho preso l’impegno, grazie alla collaborazione del collega Ficara, di seguire e riqualificare il servizio ferroviario del Sud Italia, in particolar modo quello relativo alla lunga percorrenza, che versava in condizioni disastrose a causa del totale disinteresse, che ha portato in passato a fare scarsi investimenti. Abbiamo lavorato con grande impegno per cercare di invertire il trend che lo ha sempre visto attardato rispetto al resto d’Italia, non a caso voglio evidenziare che nel Pnrr abbiamo inserito 200 milioni di euro per l’acquisto di nuovi treni destinati al Mezzogiorno.Ci sono tante buone intenzioni che adesso vanno tradotte in pratica, e proprio per questo continueremo con il sottosegretario Cancelleri, a seguire da vicino queste vicende. D’altronde siamo in fase di revisione del contratto di servizio con Trenitalia – ricordano i deputati pentastellati – e sappiamo che c’è tanto da fare”.
“Trenitalia ci ha confermato la strategicità degli Intercity nella visione aziendale e di servizio” prosegue Paolo Ficara. “Insieme all’alta velocità ed al trasporto regionale è infatti il terzo pilastro fondamentale. Alla luce di questa posizione, abbiamo chiesto una maggiore valorizzazione del servizio, puntando sulla qualità dell’offerta e dei treni. Abbiamo ricevuto delle rassicurazioni non di facciata, sull’ impegno a migliorare la lunga percorrenza.
“Il lavoro da portare avanti è certamente ancora lungo, ma in questi anni ha dato i primi frutti, con un graduale miglioramento del servizio. Ad esempio, dopo anni di nulla e di abbandono, abbiamo ottenuto nuovo materiale rotabile che arriverà anche in Sicilia: quindi carrozze, treni nuovi e non ricondizionati come avveniva in passato”. concludono i Deputati.