In pressing sul governo per lo stanziamento di risorse straordinarie a favore della Sicilia colpita da gravi calamità naturali.
“Dalla fine di ottobre, sono stati oltre 20 gli eventi atmosferici estremi: medicane, perturbazioni cicloniche, trombe d’aria, nubifragi e temporali. Il territorio non è in grado di resistere ad una simile pressione ed il tema dei cambiamenti climatici richiede un serio approfondimento. Nel frattempo, bisogna fare in fretta per assicurare giusti ristori a quanti hanno subito danni. Senza dimenticare una stagione agricola compromessa se non addirittura azzerata. Il riconoscimento dello stato di calamità serve ma non basta. Ed è per questo che abbiamo preparato alcuni emendamenti in legge di Bilancio a sostegno di quanti, privati ed imprenditori, hanno subito danni a causa delle perturbazioni che hanno flagellato la Sicilia dalla fine di ottobre” -spiega la deputata Antonella Papiro a nome dei colleghi pentastellati siciliani-.
“In questi giorni avremo una stima precisa sia delle risorse necessarie per affrontare l’emergenza, che dei danni subiti da cittadini e imprese, specie quelle agricole. Purtroppo sembra di assistere ad un triste dejavu perchè anche nel 2018 ci impegnammo all’indomani dei violenti nubifragi, facendo stanziare somme importanti per i risarcimenti e la messa in sicurezza del territorio.
Quasi 300 milioni in gran parte però non spesi, mentre quelle poche opere realizzate, sono state QUASI spazzate via dalla furia dell’acqua dei giorni scorsi. Bisogna fare di più, ne siamo consapevoli e per tutelare il nostro territorio stiamo lavorando in maniera congiunta per ottenere le misure necessarie e in tempi certi, sin dalla legge di Bilancio.
Confidiamo nella collaborazione degli altri colleghi siciliani, – conclude la deputata messinese – non possono esserci divisioni di ordine politico quando si chiede la giusta attenzione per la Sicilia”.
I parlamentari del MoVimento 5 Stelle siciliano rinnovano il cordoglio per le vittime del maltempo che ha flagellato l’Isola. “Il dolore va rispettato e partecipato in silenzio, ciò non toglie che non lasceremo che possano esserci di tragedie considerate di serie A ed altre di serie B”.