Dodici mesi intensi di attività per il Gal “Tirreno – Eolie” che in aula consiliare questa mattina ha fatto il punto della situazione sui finanziamenti erogati alle imprese e quelle destinate alle pubbliche amministrazioni. All’incontro, coordinato dal sindaco Pippo Midili quale presidente del Gruppo di azione locale, sono intervenuti il direttore del Gal Tirreno-Eolie, dottor Luigi Amato, i rappresentanti del Cda, il presidente dell’Area marina protetta, Giovanni Mangano e diverse aziende private destinatarie di decreti di finanziamento per quasi 450 mila euro. Interventi che puntano (nel caso di aziende eoliane) alla valorizzazione delle bellezze naturalistiche del territorio e dei prodotti tipici di eccellenza dell’agricoltura locale e che potranno rappresentare una boccata d’ossigeno per il territorio delle isole Eolie, dopo la grave crisi economica determinata dalla pandemia.
Il direttore del Gal Tirreno-Eolie, Luigi Amato, ha espresso soddisfazione per la risposta degli operatori locali ai bandi pubblicati e per il lavoro svolto fin qui dallo staff ed ha preannunciato la consegna, prossimamente, di altri 11 decreti per un totale di altri 880.000 euro. «Possiamo ritenere – dichiara – che, per un giovane Gal, qual è il Tirreno – Eolie, sia un successo e un consolidamento della capacità del partenariato pubblico e privato di dare risposte concrete alle necessità dell’imprenditoria privata».
Il presidente del Gal Giuseppe Midili, ha apprezzato «le attività poste in essere dal Gruppo di azione locale che si orienta verso aiuti concreti a favore dell’imprenditoria locale. È il migliore auspicio per tutte le iniziative che il Gal intende realizzare in questa programmazione di Fondi europei 2014-2020 che a causa del Covid è stata prolungata al 2023 – ha detto – esprimendo soddisfazione anche per le risorse del Gal “Tirreno-Eolie” per lo sviluppo turistico della città di Milazzo che otterrà il sostegno a tre interventi, ciascuno da 100mila euro, per la riqualificazione di zone di rilievo della città che possono essere fruite da cittadini e visitatori.
I progetti interessano il chiostro della chiesa del SS. Rosario dove è previsto un intervento di illuminazione, l’impermeabilizzazione del terrazzo e l’acquisto di un sistema di amplificazione per piccoli eventi; il quartiere di Vaccarella dove si punta a creare una “rete” delle abitazioni dei vecchi pescatori per raccontare la tradizione del mare attraverso cartelloni turistici ma soprattutto grazie ad una app che farà rivivere usi costumi e leggende di questo borgo marinaro. Ed ancora la riorganizzazione di Villa Nastasi con una riorganizzazione di spazi da destinare ad attività che possano favorire l’incontro e la socializzazione. Previste tre aree, una per bambini con altalene, scivoli e altre attrezzature, una per ragazzi con un percorso completo di fitness all’aperto e infine un infopoint turistico. Sarà rivista e potenziata l’illuminazione e saranno inserite telecamere per la sorveglianza notturna.