Per la seconda volta il Governo australiano ha annullato il visto di Novak Djokovic, secondo il ministro dell’Immigrazione Alex Hawke la decisione è stata presa “per motivi di salute e ordine pubblico, in quanto era nell’interesse della popolazione farlo”. Il numero 1 ha presentato appello tramite i suoi legali e in un’udienza convocata d’urgenza dal giudice Anthony Kelly, lo stesso che aveva cancellato il primo annullamento del visto, il caso è stato rinviato alla Corte Federale: domenica la sentenza finale. La decisione di affidare il giudizio alla Corte Federale va contro la richiesta degli avvocati del campione servo, che avevano chiesto al giudice Kelly di prendersi carico della decisione finale