Municipio di Galati Mamertino (Me)

Con una lettera indirizzata al Prefetto da parte del Gruppo Consiliare, Uniti SI CRESCE, con prima firmataria, la consigliera Bontempo Claudia, è l’opposizione mamertina che segnale alcune richieste rimaste inevase da parte dell’ Ufficio Amministrativo- Affari Generali. Nello specifico :

All’Illustrissimo sig. Prefetto

Mail:

prefetto.pref_messina@interno.it

E  p.c.

Al Sig.  Sindaco del

Galati Mamertino

Al sig. Segretario Comunale del Comune di Galati Mamertino n.q. di responsabile della Prevenzione della corruzione

Oggetto:Segnalazione violazione prerogative consiglieri comunali a seguito richieste di accesso atti, messa a disposizione delle proposte di deliberazioni di consiglio comunale prima delle sedute consiliari e rilascio credenziali di accesso alle piattaforme comunali.

Gli scriventi Drago Giuseppe, Bontempo Claudia e Natale Bruno nella qualita’ di consiglieri comunali della Lista Uniti si Cresce segnalano all’attenzione dell’Illustrissimo Signor Prefetto la lesione delle prerogative di questo gruppo consiliare rispetto a:

  • richieste di accesso agli atti;
  • richiesta di  messa a disposizione delle proposte di deliberazioni di consiglio comunale prima delle sedute consiliari;
  • richiesta rilascio credenziali di accesso alle piattaforme comunali del Comune di Galati Mamertino.

Questo Gruppo Consiliare con nota PROT. 12043 del 2 novembre 2021 rimasta inevasa e con successiva nota  PROT. 12044 del 20 novembre 2021 richiedeva gli atti amministrativi dell’ultimo semestre precedente all’elezioni amministrative del 10 e 11 ottobre 2021. In particolare venivano richiesti  tutti gli atti approvati dalla Giunta Municipale compresi eventuali provvedimenti autorizzativi” nonché gli atti amministrativi adottati dagli uffici.

Veniva richiesto altresì accesso diretto” all’Albo Pretorio online dell’Ente.

La richiesta è stata parzialmente evasa dall’Ufficio Amministrativo- Affari Generali che ha prodotto un  elenco degli Atti Amministrativi adottati dall’Ente Comunale dalla data del 5 maggio 2021 alla data dell’11 ottobre 2021.

Rimaneva tuttavia inevasa la parte, più consistente ed importante, relativa agli atti dell’Ufficio Tecnico e dell’Ufficio finanziario.

Il Sindaco del Comune di Galati M. con una comunicazione del 3 dicembre, protocollo n. 13324, anticipava di aver già incaricato l’Ufficio Tecnico a riscontrare in tempi celeri le richieste formalizzate dai Consiglieri Comunali. In concreto questa manifestazione di intenti è rimasta ineseguita ed infatti a tutt’oggi nonostante ulteriori solleciti anche verbali le richieste sono rimaste inevase.

Vi è di più. Il Sindaco con la predetta nota, –  che si allega, –  ha improvvisato una lectio magistralis sul significato di semestre bianco, come se la collazione giuridica del predetto istituto – peraltro, non volutamente richiamata – potesse consentire di far desistere i Consiglieri comunali dalla volontà di poter visionare gli atti relativi agli affidamenti di lavori e / o forniture a ditte non individuate senza procedura di gara e / o con affidamenti diretti nel semestre precedente alle elezioni amministrative.

Di seguito si riportano le mancanze amministrative ad oggi perpetrate in danno ai consiglieri comunali:

VIOLAZIONE DELL’ESERCIZIO DEL DIRITTO DI ACCESSO ALLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA DELL’ENTE

Su tale punto il Sindaco sembra voler negare l’esigenza del bilanciamento di diritti costituzionalmente tutelati, quali il principio del Buon Andamento della Pubblica Amministrazione di cui all’art. 97 Cost. e la tutela dei dati personali prevista dal  Regolamento UE 679/2016, con la tutela dei diritti dei consiglieri .

Infatti,  ad oggi i Consiglieri Comunali non sono stati messi nella condizione di poter esercitare le proprie prerogative attraverso la visione di documenti amministrativi.

Tra queste, non risulta fornita la documentazione richiesta con le note che si riportano:

  • Richiesta  prot. n. 12044 del 2.11.2021 relative a accesso atti  e modalità di accesso agli atti;
  • Richiesta  prot. n. 12043 del 2.11.2021 relative a accesso atti semestre precedente la data delle elezioni amministrative del 10 e 11 ottobre 2021;
  • Richiesta  prot. n. 12510 del 15.11.2021 relative a accesso atti su lavori campo di padel;
  • Richiesta  prot. n. 13068 del 25.11.2021 relative a sollecito accesso atti semestre precedente la data delle elezioni amministrative del 10 e 11 ottobre 2021;
  • Richiesta  prot. n. 13609 del 25.11.2021 relative a accesso atti su locazione immobile e richiesta revoca della procedura di locazione;

VIOLAZIONE DELL’ESERCIZIO DEL DIRITTO DI ACCESSO AGLI ATTI DEL CONSIGLIO COMUNALE PER L’ESERCIZIO DELLE PREROGATIVE PREVISTE DAL REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SEDUTE DI CONSIGLIO COMUNALE.

Il Sindaco non ha dato impulso agli uffici affinchè il Presidente del Consiglio Comunale procedesse alla convocazione del consiglio comunale per la trattazione di un argomento segnalato dai Consiglieri Comunali.

Vedasi in proposito la comunicazione prot. n. 12510 del 15.11.2021 per richiesta relazione nella prima seduta utile di consiglio comunale per tematica ‘Padel’;

Inoltre il Sindaco non ha fornito agli uffici direttive affinchè i Consiglieri Comunali ricevessero in tempo utile le proposte di deliberazione di consiglio comunale trattate nella seduta del 29 dicembre 2021.

E’ stato violato il diritto dei consiglieri sulla possibilità di esprimere un voto consapevole sugli atti sottoposti al Consiglio Comunale.

Conseguentemente, poiché ai consiglieri comunali è stata preclusa la possibilità di votare gli atti previo studio ed approfondimento, non avendone avuta visione, sono stati costretti ad abbandonare l’aula.

Vedasi in proposito dichiarazione allegata alla deliberazione di consiglio comunale n. 26 del 29/12/2021.

VIOLAZIONE DELL’ESERCIZIO DI ACCESSO AGLI ATTI DEL PROTOCOLLO DELL’ENTE

In tema di accesso agli atti del protocollo, con comunicazione protocollo n 12044 del 2.11.2021 i Consiglieri Comunali richiedevano tra l’altro l’accesso diretto alla piattaforma telematica del Comune al fine di consentire un agevole accesso agli atti  senza intralciare l’attività degli uffici.

In riscontro alla richiesta la Segretaria Comunale, con nota protocollo n. 12683 del 13 novembre comunica che erano stati fornite le indicazioni agli uffici per consentire l’esercizio delle prerogative assegnate ai Consiglieri Comunali.

Il Sindaco con comunicazione del 3/12/2021 protocollo n. 13324 in contrasto alle indicazioni fornite dalla Segretaria Comunale comunicava che erano state fornite ai Dirigenti Responsabili di ciascun Settore, specifiche indicazioni operative volte a mettere a disposizione di tutti i Consiglieri Comunali di maggioranza e di minoranza un report mensile contenete i soli dati di sintesi della posta in entrata ed in uscita dell’Ente ed un report mensile degli Atti Amministrativi pubblicati online, anche al fine di evitare possibili intralci alla ordinaria attività degli Uffici.

Ad oggi, non risulta consegnato il report del periodo 1 ottobre – 15 novembre.

Le prerogative dei consiglieri comunali in materia di Diritto di accesso agli atti dei consiglieri comunali risultano violate anche in relazione alle disposizioni dello Statuto comunale e del Regolamento di Consiglio Comunale:

 art. 34 dello Statuto : Accesso dei consiglieri agli atti, alle informazioni ed ai locali comunali

  1. I consiglieri hanno diritto di:

– prendere visione dei provvedimenti adottati dal-l’amministrazione comunale, dalle aziende ed enti da questa dipendenti o controllati;
– ricevere dai funzionari tutta la collaborazione necessaria per consentire l’esercizio della propria funzione ispettiva sugli atti deliberativi dell’amministrazione, senza che sia necessaria alcuna preventiva autorizzazione e senza che venga intralciato il normale iter burocratico della pratica;
– avere tutte le informazioni necessarie all’esercizio del mandato, anche in forma diretta;
– ottenere, senza spesa, copia degli atti richiesti, dopo averne presa preventivamente visione.

2. In ogni caso i consiglieri sono tenuti al rispetto del segreto.
3. Qualora i consiglieri, nell’espletamento del loro mandato, ravvisino l’opportunità di accedere ad atti riservati, devono farne richiesta motivata al sindaco, il quale ha facoltà di respingerla solo con provvedimento motivato.

 art. 12 del Regolamento di Consiglio comunale del Comune di Galati
Mamertino che prevede espressamente il Diritto alla consultazione degli atti.


Art.43 del d.lgs. n.267/00 : I consiglieri comunali e provinciali hanno diritto di ottenere dagli uffici, rispettivamente, del comune e della provincia, nonché dalle loro aziende ed enti dipendenti, tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del proprio mandato. Essi sono tenuti al segreto nei casi specificamente determinati dalla legge;

Consiglio di Stato, sentenza n.4525 del 5 settembre 2014: secondo un consolidato indirizzo giurisprudenziale  i consiglieri comunali hanno un non condizionato diritto di accesso a tutti gli atti che possano essere d’utilità all’espletamento delle loro funzioni, ciò anche al fine di permettere di valutare – con piena cognizione – la correttezza e l’efficacia dell’operato dell’Amministrazione, nonché per esprimere un voto consapevole sulle questioni di competenza del Consiglio e per promuovere, anche nell’ambito del Consiglio stesso, le iniziative che spettano ai singoli rappresentanti del corpo elettorale locale.

Quanto sopra riportato rappresenta la sintesi, documentata dalle note a supporto, dell’ostruzionismo svolto dal Sindaco nei confronti dei consiglieri comunali di opposizione, nei cui confronti ha posto in essere un’attività impeditiva dell’esercizio delle prerogative riconosciute dalla legge al fine di dare concretezza all’azione politica a tutela dell’elettorato.

Tanto si comunica affinchè codesta Autorità di Governo possa sensibilizzare e richiamare l’attenzione del Sindaco sul dovere di collaborare attivamente con le forze di opposizione che animano il consiglio comunale, adottando se è il caso provvedimenti idonei che possano consentire il libero e dignitoso esercizio delle prerogative attribuite dalla Legge ai consiglieri comunali.

Fiduciosi in un riscontro dell’istanza prodotta, si inviano distinti saluti.

      I Consiliari Comunali

Bontempo Claudia

      Natale Bruno

Drago  Giuseppe