Una truffa che si basa su una bufala, con tanto di rimando a un sito in cui si chiede di inserire dati personali
Per tentare di rendere verosimile la truffa dei 500 euro a chi si vaccina, il sito presenta – nella sua parte bassa – una serie di commenti in stile Facebook. Si tratta, ovviamente, di nomi di fantasia, di profili e persone inesistenti (e quello di Laura Palmer è un indizio in questa direzione). Ovviamente, chi è già caduto in questa truffa deve mettersi in contatto con il proprio operatore telefonico e può anche segnalare il tutto alla Polizia Postale.