‘Ma per l’uso nazionale decidono i governi’
Entrano in vigore da oggi le nuove regole Ue sulla validità del Green pass per i viaggi in Europa concordate tra i capi di Stato e di governo nel dicembre scorso. I certificati avranno un periodo di validità di 9 mesi (270 giorni) dal completamento del ciclo primario di vaccinazione.
“Gli Stati membri non dovrebbero prevedere un periodo di accettazione diverso ai fini dei viaggi all’interno dell’Unione europea”, evidenzia la Commissione, precisando che il periodo standard di 9 mesi scatta dalla seconda dose mentre non è stata fissata la validità del pass dopo il booster. Le regole valgono solo per i certificati di vaccinazione utilizzati per viaggiare nell’Ue. “Gli Stati membri possono applicare norme diverse quando utilizzano il Green pass in un contesto nazionale, ma sono invitati ad allinearsi al periodo di accettazione fissato a livello dell’Ue”, sottolinea Bruxelles.
Da oggi entra in vigore anche il nuovo sistema di codifica delle dosi booster: i richiami saranno indicati come 3/3 per una dose di richiamo a seguito di una vaccinazione primaria a 2 dosi (con AstraZeneca, Moderna e Pfizer-BioNTech) e 2/1 per una dose di richiamo dopo una vaccinazione a dose singola (Johnson&Johnson) o una dose somministrata a una persona guarita dal Covid.