Solidarizzare con la comunità Ucraina vittima della nota aggressione militare.

I capigruppo di maggioranza e opposizione, Massimiliano Fardella e Renato Carlo Mangano, rispettosi delle prescrizioni statutarie e regolamentari preso atto – della preoccupante escalation del conflitto in atto in territorio ucraino dopo l’invasione militare russa; evidenziato – che la situazione è estremamente complessa ed è ancora difficile decifrare il disegno geopolitico in atto e gli scenari che potrebbero configurarsi, anche al di fuori dei confini ucraini; ricordato – che l’articolo 11 della Costituzione italiana “ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”; – che il conflitto in atto si pone in contrasto con i principi del Diritto Internazionale e in particolare dell’Unione Europea, che si prefigge di promuovere e contribuire alla e alla sicurezza oltre che ‘alla solidarietà e al rispetto reciproco tra i popoli’ e ‘alla rigorosa osservanza e allo sviluppo del diritto internazionale, in particolare al rispetto dei principi della Carta delle Nazioni Unite’; ritenendo – che l’attacco militare in corso possa deflagrare, con gravi conseguenze sociali ed economiche sull’intera Comunità interazionale, mettendo a rischio la sicurezza dell’Europa e la stabilità globale; – che l’unica via d’uscita sia porre fine alle ostilità e riprendere la via diplomatica; chiedono alla S.S.I. di convocare un Consiglio Comunale, con carattere d’urgenza, aperto alla partecipazione di cittadini e associazioni per: – manifestare a nome dell’intero Consiglio Comunale, una ferma condanna per l’aggressione militare in atto in Ucraina e solidarietà e vicinanza alla popolazione colpita; – sostenere ogni atto assunto dal Governo italiano in accordo con gli altri Paesi UE e con la Nato; – invitare Il Governo italiano ad attivare ogni sforzo e ogni canale diplomatico per porre fine all’attacco in corso.

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