Milazzo – Nella serata che ha preceduto l’8 marzo il consiglio comunale ha approvato
all’unanimità la costituzione della Consulta delle donne che consentirà di promuovere
interventi contro ogni forma di esclusione e violenza verso le donne, nonché azioni
finalizzate alla salvaguardia della salute delle stesse.
Una iniziativa voluta dalla consigliera Maria Magliarditi che coinvolgerà intanto le
donne che siedono in consiglio comunale e presenti in giunta ma anche tutte le donne,
siano esse residenti, domiciliate, o che svolgono attività lavorativa nel Comune di
Milazzo, indipendentemente dalla loro appartenenza sociale, etnica, politica e
religiosa. «L’obiettivo – afferma Magliarditi – è dar vita ad un organo propositivo di
natura partecipativa che opera nell’ambito della non discriminazione per promuovere
azioni volte alla valorizzazione della popolazione femminile ed alla partecipazione
delle cittadine all’attività amministrativa dell’Ente Comunale.
Nel corso della seduta consiliare sono stati trattati alcuni argomenti iscritti all’ordine
del giorno ed in prevalenza è stato dato riscontro da parte del sindaco ad alcune
interrogazioni del consigliere Antonio Foti rispettivamente sull’incidenza del PNRR
su scuola, asili nido e edilizia scolastica e l’altra relative alle problematiche del
servizio di sosta a pagamento.
Il primo cittadino ha poi portato alla attenzione del consiglio interrogazioni presentate
dal Damiano Maisano con richiesta di risposta scritta, con comunicazione delle
risposte date sia in merito alla fondazione Lucifero per la quale l’interrogante
chiedeva quale fosse l’interesse del Comune nel sostenere spese legali per
promuovere un ricorso contro le recenti nomine di componenti nel Consiglio di
amministrazione.
“Il solo fatto che il Comune è interessato alle attività commerciali presenti all’interno
della Fondazione giustifica il nostro intervento” – ha detto Midili – che ha
riscontrato anche una richiesta presentata dal consigliere leghista, sui ritardi per il
rilascio pass per la sosta, fornendo i chiarimenti del Comando Vigili Urbani, per il
quale la situazione si sarebbe normalizzata al punto che in atto non ci sono più
sospesi ed arretrati.
Interessante lo spunto offerto poi, nel corso degli interventi preliminari dal
capogruppo di “Fratelli d’Italia, Nino Italiano che è tornato su un argomento a lui
caro, già sollevato nelle precedenti consiliature, riguardo all’abbattimento delle
accise per la presenza sul territorio di una raffineria, determinando di fatto un
beneficio per la cittadinanza (“ma i risultati – ha aggiunto – potrebbero avere
riscontro a livello regionale), considerato l’esplosivo aumento della benzina. Il
problema -ha fatto presente il consigliere è stato posto anche dal presidente
Musumeci perché lo Stato dia alla Sicilia quanto dovuto; e a farsene carico anche
l’on. Salvini, ed allora è bene –ha concluso Antonino Italiano- che anche il
rappresentante della Lega in consiglio, Damiano Maisano, si attivi con il referente
politico perché sia conseguente all’impegno assunto a suo tempo. Da qui la richiesta
di organizzare un tavolo per assumere le necessarie iniziative e per impostare e
portare avanti la battaglia, se necessario con il coinvolgimento degli altri Comuni
siciliani, e soprattutto di quelli del comprensorio.
Tra i presenti, scettico il consigliere Pippo Doddo che ha ricordato come l’iniziativa
sia stata sperimentata in passato “e portata pure in sede ministeriale, con il risultato
che da Roma c’è stata una chiusura totale per affrontare il problema”.