Saranno cinque le mozioni poste all’ordine del giorno del consiglio comunale convocato alle 19 di stasera.
Capo d’Orlando 21-03-2022 – Il gruppo consiliare “CambiAmo Capo” accende i riflettori sulla Commissione Comunale Pari Opportunità, costituita con l’approvazione del regolamento nell’aprile 2013, quando la delega era detenuta dall’Assessore Cettina Scaffidi, nell’ultima sindacatura Sindoni. La mozione che impegna il primo cittadino Ingrillì a rinnovare la commissione Pari opportunità che per regolamento deve essere nominata entro trenta giorni dall’elezione del Sindaco.
Composta da tutte le donne del Consiglio Comunale, da rappresentanti di Associazioni femminili, delle organizzazioni sindacali e imprenditoriali, e 2 membri nominati dal Sindaco, scelti tra persone residenti nel comune di Capo d’Orlando. Nella mozione, prima firmataria il consigliere Linda Liotta si legge tra l’altro che il rinnovo della Commissione Pari Opportunità agevolerebbe il perseguimento delle pari opportunità tra uomo e donna nell’educazione e nella formazione, nella cultura e nei comportamenti, nella partecipazione alla vita politica, sociale ed economica, nelle istituzioni, nella vita familiare e professionale. Di grande interesse sociale anche la mozione sugli “interventi per la promozione e lo sviluppo dell’autoconsumo collettivo di energia rinnovabile e delle comunità energetiche rinnovabili”, primo firmatario il consigliere Felice Scafidi.
L’impegno al sindaco di attivarsi in questo ambito nasce dal fatto che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), approvato il 13 luglio 2021, destina circa 60 miliardi di investimenti alla “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica“. Di questi, 23,78 miliardi sono rivolti complessivamente alle energie rinnovabili e nello specifico 2,2 miliardi proprio per lo sviluppo delle comunità energetiche. inoltre i fondi assegnati dal PNRR dovranno essere utilizzati entro il 2025/26 e che nel periodo 2014-2020 le amministrazioni si sono dimostrate in grado di spendere solo il 30% degli importi impegnati in corrispondenza dei fondi FSE e FESR. Grande attesa anche per la discussione in aula della proposta del sindaco di partecipare al bando di finanziamento per la rigenerazione urbana di cui alla Legge 30 dicembre 2021 n. 234 insieme al comune di Torrenova.