Capo d’Orlando – I consiglieri di opposizione Mangano, Gazia, Liotta, Scafidi e Truglio inoltrano l‘ennesimo sollecito ai Revisori dei Conti. Soddisfazione dei 5 consiglieri nel constatare che anche la Corte dei Conti in merito alla situazione finanziaria del comune paladino, come gli stessi propongono da anni, stia confermando la Procedura di Riequilibrio quale strumento più idoneo per arginare la grave emergenza debitoria. Nel comunicato introduttivo alla nota protocollata si legge”: Sono sonore frustate, le richieste della Corte dei Conti rivolte direttamente al Collegio dei Revisori dei Conti per verificare, tra l’altro, se l’amministrazione Ingrillì ha “valutato la fondatezza della proposta dell’organo di revisore di attivare la procedura di riequilibrio pluriennale di cui all’art.243 bis e segg. del Tuel”, soluzione più volte sollecitata dai consiglieri di opposizione per scongiurare il Default. Ed è tanta la soddisfazione del gruppo consiliare “CambiAmo Capo” perché si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel. Infatti, l’Organo di Controllo, sollecitato dall’incessante attività ispettiva e dalle qualificate conferenze stampa di “Operazione Verità”, peraltro confortate dalle esaustive relazioni del precedente Collegio dei Revisori dei Conti, ha accesso i riflettori sulla grave situazione economica finanziaria del Comune di Capo d’Orlando, acclarata dalla pressione fiscale ai livelli massimi consentiti dalla legge. Inoltre, la Corte dei Conti fa chiarezza sul metodo di calcolo del “Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità” e sul “Fondo Rischi Contenzioso”, confermando la corretta e professionale attività di controllo ed indirizzo dei consiglieri comunali, Mangano, Gazia, Liotta, Scafidi e Truglio, con la conseguenza che per l’Amministrazione Ingrillì si ridurranno ulteriormente i margini di spesa in considerazione delle già asfittiche casse comunali. A seguito di ciò, i consiglieri di “CambiAmo Capo” inaugurano, con immutato senso di responsabilità, la seconda stagione dell’Operazione Verità per scongiurare il Default e agevolare la definizione dei rendiconti 2020 e 2021 nonché il previsionale 2021/2023.
I 5 consiglieri di opposizione, infatti, a tal fine, hanno inoltrato una nuova richiesta al Collegio dei Revisori dei Conti, al Presidente del Consiglio ed alla Ragioniera Generale sollecitando il riscontro della propria nota del 30.11.2021 prot. n. 37467 “… Richiesta pareri al neo Collegio dei Revisori dei Conti, completi di eventuali proposte e/o rilievi, nonché sollecito chiarimenti sul Fondo Rischi Contenzioso e rilascio documentazione dagli uffici competenti”. I consiglieri, supportati dai propri consulenti, nello studio dei dati tecnici riguardanti la delicatissima materia dello stato di salute delle casse comunali hanno chiesto, inoltre, al Collegio dei Revisori dei Conti, il rilascio della copia dei questionari degli esercizi 2018 e 2019, completi degli allegati obbligatori, “Nota del Revisore”; consapevoli che la Corte dei Conti –Sezione di Controllo per la Regione Siciliana/ Ufficio II con nota del 17.03.2022 li aveva richiesti , entro il termine inderogabile del 31.03.2022, oltre ad una relazione esplicativa sulle numerose criticità emerse nel richiamato accertamento, previa acquisizione di informazioni e osservazioni da parte degli Organi dell’Ente Locale; La Responsabile dell’Area Economico-Finanziaria, è stata sollecitata dall’opposizione a riscontrare quanto richiesto con la nota del 30.11.2021 prot. n. 37467, che fa seguito a quelle del 9 e 23 marzo 2021, dell’1/04 e 7/05/2021, del 22 e 23/11/2021 e in particolare:- elenco di tutto il contenzioso, giudiziale e stragiudiziale, in essere che vede come parte il Comune di Capo d’Orlando;- copia delle schede di valutazione del rischio di soccombenza sulle procedure giudiziarie in corso;- altra documentazione utile allo scopo, come evidenziato dalla Corte dei Conti con la richiesta di chiarimenti e produzione documenti del 17.03.2022 prot. n. 0002208″.