Milazzo – La giunta municipale ha adottato il piano triennale di prevenzione della corruzione e
trasparenza 2022/24. Si tratta di un obbligo introdotto dalla legge n. 190/2012,
“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità
nella pubblica amministrazione”, che prevede che ogni pubblica amministrazione
debba redigere il “Piano anticorruzione” e nominare il Responsabile della
prevenzione della corruzione. Il piano adottato è conforme allo schema-tipo proposto
dalla Prefettura di Messina a tutti i comuni della Provincia in virtù dei propri compiti
di supporto tecnico ai Comuni e alle Province.
Il piano adottato dalla giunta mamertina contiene delle schede dove sono evidenziati i
settori a maggiore rischio di corruzione, la graduazione del rischio e le possibili
misure di prevenzione. Nel piano, poi, sono indicate le misure di prevenzione e
individuate le attività nelle quali è più elevato il rischio di corruzione, tra cui quelle
relative ad autorizzazione o concessione, la scelta del contraente per affidamento di
forniture , lavori e servizi, la concessione di erogazioni di sovvenzioni contributi,
sussidi, ausili finanziari, concorsi e prove selettive per assunzioni di personale e
progressioni di carriera. Prevista anche una regolamentazione dei meccanismi di
attuazione e di controllo delle decisioni, ed i percorsi di formazione obbligatoria del
personale, il monitoraggio del rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti
e dei rapporti con l’Ente ed i soggetti che ricevono benefici dallo stesso.
Tra gli articoli che riguardano il codice comportamentale dei dipendenti, è fatto
divieto assoluto per gli stessi di poter accettare alcun tipo di regalo, anche di modico
valore, da parte degli utenti.
Responsabile della prevenzione della corruzione a palazzo dell’Aquila è il segretario
generale che ha proceduto già alla nomina, come previsto dallo stesso Piano, alla
nomina, per ciascun servizio, di un referente col compito di curare la tempestiva
comunicazione delle informazioni nei confronti del Responsabile della prevenzione.