Brolo – Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, l’Amministrazione Comunale di Brolo ha riproposto la “Passeggiata della Memoria”, un percorso che ha toccato i monumenti simbolo della legalità installati in diversi punti del centro cittadino. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con le associazioni “Sak be”, “Acib” e “Raggio di Sole”, ha visto protagonisti gli studenti delle terze classi della scuola media di Brolo accompagnati dai docenti e alla presenza dei rappresentanti dei Carabinieri e della Polizia Municipale. Il corteo ha raggiunto le opere che ricordano il sacrificio di Aldo Moro (proprio oggi ricorre il 44 anniversario del suo omicidio), di Rosario Livatino e di Peppino Impastato, ucciso anche lui il 9 maggio del 1978. Proprio alla loggia dei poeti dedicata ad Impastato gli studenti si sono soffermati per un momento di riflessione. “La passeggiata è una piccola ma preziosa iniziativa per fissare, in particolare nei giovani studenti, il ricordo indelebile, sebbene lontano, di alcune figure ed eventi tragici, ma significativi e simbolici, della nostra storia recente – ha commentato l’assessore alla Pubblica Istruzione Maria Vittoria Cipriano. Le figure di Aldo Moro, Rosario Livatino e Peppino Impastato rappresentano esempi di alto valore morale, civile e istituzionale. La loro alta testimonianza vive e vivrà nelle menti e nel cuore della tanta gente onesta e coraggiosa che non si rassegna mai al peggio e opera per il bene collettivo”. Il prossimo 23 maggio, in occasione del trentesimo anniversario della strage di Capaci, l’Amministrazione Comunale di Brolo inaugurerà un monumento dedicato ai giudici Falcone e Borsellino.