Raccuja – La corte del Castello Branciforti di Raccuja, sabato scorso, ha ospitato “Il gran ballo del Gattopardo, primo evento della rassegna culturale Nebrodes. La coreografia impeccabile di Fabio Mollica e la Società di danza siciliana, hanno dato vita ad una serata suggestiva in stile retrò. I danzatori indossando le perfette ricostruzioni di abiti romantici, si sono esibiti in Contraddanze, Quadriglie e Valzer seguendo rigorosamente i dettami dei più competenti maestri di ballo dell’Ottocento.
La marcia Viennese di Johann Strauss e il Valzer dei fiori di Piotr Cajkovskij hanno hanno allietato la platea grazie alle coreografie che incantavano la nobiltà siciliana nel secolo del romanticismo. Il gran ballo del
Gattopardo, esaltando i valori della musica e della coreografia delle danze, ha fatto rivivere l’atmosfera languida del secolo diciannovesimo. Lo spettatore si è sentito invitato d’onore ad un ballo di Palazzo Lampedusa a Palermo e alle “ Dodici Querce” di Via col vento, rivivendo momenti magici con intrecci di valzer, polke e mazurke nello spirito fantasioso e nell’etichetta da cerimoniale nel mood dell’antica cavalleria.