“Le ambulanze con il medico a bordo insieme all’incremento degli organici nei pronto soccorso devono rappresentare una priorità per la sanità siciliana. Si dovrebbero coinvolgere i sanitari che sono stati impiegati durante l’emergenza pandemia nelle Usca o negli hub vaccinali e, dietro la corresponsione di una adeguata indennità, coprire i posti delle ambulanze senza medico e dei pronto soccorso che registrano carenze d’organico”. Con queste parole il deputato regionale Giuseppe Laccoto torna su un argomento già affrontato in precedenza e oggetto di una interrogazione parlamentare presentata nel mese di giugno. “La recente raccolta firme è una iniziativa lodevole – prosegue l’on. Laccoto. La mobilitazione popolare è un modo efficace per dare forza alle istanze dei territori che chiedono di rafforzare la medicina d’urgenza e di emergenza. Tra l’altro, la particolare conformazione geografica del comprensorio tirrenico nebroideo e dell’intera provincia di Messina dovrebbe indurre scelte mirate per garantire soccorsi efficienti. Sono più volte intervenuto per evidenziare le gravi carenze d’organico nei pronto soccorso degli ospedali di Patti, Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto e Sant’Agata Militello: bisogna individuare rimedi, anche sotto forma di incentivi economici, per tutelare il sacrosanto diritto alla salute”.