Capo d’Orlando – Due gli appuntamenti culturali di ieri sera, venerdì 22 luglio: a Villa Piccolo “Trema la notte” di Nadia Torrenova proposto dalla Sezione FIDAPA di Capo d’ Orlando presieduta dalla prof.ssa Angiola Giuffrè e “Invictus” di Cristiano Parafioriti, con gli interventi del professore Antonio Baglio, docente dell’Università di Messina e della psicologa Lucia Carcione alla presenza dell’Assessorato alla Cultura Miracola, del consigliere comunale Giuseppe Truglio e del dott. Carlo Sapone.

Il romanzo della Torrenova, ricorda i messinesi che non sono riusciti a sopravvivere al terremoto del 28 dicembre 1908. Mentre la quarta opera di Parafioriti è un romanzo storico. Scrive l’autore al termine dell’incontro svoltosi in piazza Matteotti: “Una sera torni dal mare, carichi in spalla le tue emozioni e passi dalla spiaggia alla piazza di Capo D’Orlando. Ti senti a casa. Cinque anni di liceo prima e poi la stazione delle eterne partenze e dei sospirati ritorni e poi il mare, ristoro di sempre. In realtà sai che la ‘casa’ di Capo D’Orlando sono gli amici che ti sei fatto durante il cammino e che la vita ha lasciato poi accanto a te, a loro devi la tua ricchezza. I tuoi compagni di liceo, i tuoi prof, la gente del tuo paese, la tua grande famiglia, la famiglia del protagonista del tuo romanzo: ecco le preziosità di chi ti sta accanto questa sera, in piazza Matteotti, a Capo D’Orlando. E poi accanto a te hai ancora tua ‘sorella ‘ Lucia, il prof Baglio e ti sento tranquillo e felice come un bambino, come quel bambino che eri la prima volta che hai visto il mare, qui, a Capo D’Orlando. E Peppe Saro si commuove perché lui per primo ti ha voluto qua e perché ha fatto di tutto affinché questa serata volgesse al meglio. Così è stato. E quando scende la sera e la gente fluisce silente, salgono le stelle te ne vai sulla battigia, da solo, a vederle, le stelle. Lontano dalle luci e dal vociare della gente. Serve silenzio per osservare le stelle. Ti accorgi che non è solo il buio a farti vedere quei piccoli astri che trapuntano di luci l’universo, che non è stata solo ‘una sera’ a Capo D’Orlando quella che è appena passata. Ti accorgi ancora di più, ogni volta di più, che: NON È SOLO UN ROMANZO”.