Capo d’Orlando – I sottoscritti Consiglieri Comunali Renato Carlo Mangano, Sandro Gazia, Teodolinda Liotta, Felice Scafidi, Giuseppe Truglio, interrogano il Sindaco Ingrillì sul Mancato Pagamento ex Dipendenti Ditta Ecolandia s.r.l. e sulla Procedura di Cambio Appalto, dalla Ecolandia s.r.l. alla BONO SLP s.r.l. (ai sensi e agli effetti dell’articolo 6 del CCNL Fise Assoambiente) del Servizio di Spazzamento, Raccolta e Trasporto dei Rifiuti Solidi Urbani del Comune di Capo d’Orlando. – Contestazioni formalizzate dalla FPCGIL e UIL TRASPORTI con richiesta d’intervento dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Messina, di Sua Ecc. il Prefetto e della Procura della Repubblica di Patti. I 5 consiglieri chiedono: se rispondono al vero le contestazioni delle OO.SS. UIL TRASPORTI e FPCGIL, sia in merito al mancato pagamento degli ex dipendenti Ecolandia s.r.l. che alla infedele verbalizzazione dell’accordo sindacale – ex articolo 6 del CCNL Fise Assoambiente a seguito della riunione del 14 luglio 2022; tali criticità hanno giustificato la trasmissione di una “Dichiarazione da allegare al verbale di riunione”, per colmare le richiamate lacune; se il richiamato impegno finanziario di €. 9.717,27 mensili (€. 3.239,09 cadauno) relativo all’esubero delle 3 unità, livello 2B, calcolato in base alla tabella del Ministero del Lavoro, per l’integrazione e la cantierizzazione dei superiori dipendenti, è rispettoso delle note limitazioni di spesa imposte dalla Corte dei Conti con la deliberazione n. 96/2022; la cui verifica di una scrupolosa osservanza è stata formalmente demandata al Collegio dei Revisori dei Conti; per quale motivo non è stata accolta la richiamata “Dichiarazione da allegare al verbale di riunione” giusta richiesta del 14/07/2022; se nel trasferimento del personale dalla Ecolandia s.r.l. alla BONO SLP s.r.l. è stata data attuazione all’articolo 6 del CCNL del 06/12/2016; se è a conoscenza delle effettive motivazioni della mancata sottoscrizione del verbale di accordo sindacale del 14/07/2022 da parte della FPCGIL e UIL TRASPORTI che addirittura hanno richiesto l’intervento dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Messina per “definire, chiarire e risolvere” le richiamate problematiche contrattuali-occupazionali; se Le risulta che a taluni lavoratori come rappresentato dalle OO.SS. sia stata rivolta la richiesta di dimissioni con l’avvertimento che, in difetto, sarebbero stati trasferiti presso altra sede; se ha registrato anche Lei lamentele da parte dei lavoratori impegnati nei servizi ambientali su eventuali ingerenze esterne per orientare l’appartenenza ad una Organizzazione Sindacale piuttosto che ad un’altra; se è stato definito ed eventualmente in quali termini il superiore contenzioso tra il Comune di Capo d’Orlando e la Ecolandia s.r.l.; se alla società Ecolandia s.r.l. sono state corrisposte le competenze per le prestazioni effettuate e in caso di risposta negativa a quanto ammonta il debito del Comune di Capo d’Orlando nei confronti della richiamata società; se Le risulta che la società Ecolandia s.r.l. non ha ancora corrisposto ai dipendenti le mensilità di maggio, giugno, luglio 2022, TFR, indennità varie e lavoro straordinario; quali iniziative intende intraprendere per soddisfare le legittime pretese della Ecolandia s.r.l. e contestualmente di quelle dei propri dipendenti.
In premessa si legge che:
- in data 14 Luglio 2022 nell’aula consiliare “Falcone-Borsellino” del Comune di Capo d’Orlando si sono riuniti:
● Il Sindaco Franco Ingrillì;
● Il D.E.C. Massimo Bontempo;
● Per la FPCGIL Nino Pizzino e Guglielmo Crascì;
● Per la UIL Trasporti Nunzio Musca e Antonino Mola;
● Per la FIADEL Ferdinando Vento, Anna Favazzi, Basilio Mentesana;
● Per la BONO SLP s.r.l. il legale Rappresentante Bono Vincenzo e il dipendente Sclafani Giuseppe Antonio; - per dare luogo all’esame congiunto della procedura di cambio appalto (ai sensi e agli effetti dell’art. 6 CCNL Fise Assoambiente), del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani del Comune di Capo d’Orlando;
- la riunione, su richiesta della ditta BONO SLP s.r.l., nella qualità di ente subentrante, dal 16 Luglio 2022, nella gestione dei richiamati servizi ambientali, aveva la finalità di regolare e garantire il passaggio dei lavoratori dalla Ecolandia s.r.l. (ditta cessante);
- i rappresentanti della FPCGIL, Nino Pizzino e Guglielmo Crascì e della UIL Trasporti Nunzio Musca e Antonino Mola, hanno contestato “il Verbale di Accordo Sindacale” – ex art. 6 del CCNL Fise Assoambiente – redatto al termine della riunione, perché ritenuto incompleto e privo di diverse dichiarazioni e contestazioni delle OO.SS.; conseguentemente si sono rifiutati di sottoscriverlo rivolgendosi con nota del 19.07.2022 all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Messina, per la definizione delle problematiche esplicitate con la nota del 14 Luglio 2022 “Dichiarazione da allegare al verbale di riunione”, come di seguito sinteticamente riportate: “Le scriventi OO.SS. UIL TRASPORTI e FPCGIL, ribadiscono la necessità che venga data attuazione all’articolo 6 del CCNL 06.12.2016”;
● “Per quanto concerne, poi, i lavoratori a tempo determinato (N. 4 unità), la UIL TRASPORTI e la FPCGIL
evidenziano che, ricorrendo i presupposti di legge, anche a tali lavoratori debba essere garantito il diritto
alla prosecuzione dei rapporti”;
● “La richiesta di dimissioni rivolta a taluni lavoratori, con l’avvertimento che, in difetto, verrebbero
trasferiti presso altra sede, è un’istanza illegittima, a modesto parer di chi scrive”;
● “I lavoratori, si precisa, sono tutti uguali di fronte alla legge a prescindere dal credo politico e/o religioso
o dall’appartenenza ad una organizzazione sindacale piuttosto che ad un’altra, per cui, si rigetta qualsiasi
ingerenza, da parte del committente pubblico d’appalto, rispetto alle scelte di assunzione in capo alla sola
ditta appaltatrice e alle norme contrattuali e di legge”;
● “Come già annunciato in sede di riunione plenaria, le OO.SS. ribadiscono la disponibilità ad un incontro
tra le parti, con l’opportuno intervento, ormai necessario, dell’Ispettorato del Lavoro”;
- in data 18 luglio 2022 le OO.SS. UIL TRASPORTI e FPCGIL, con un comunicato diramato attraverso gli organi di stampa, dopo aver ribadito la necessità di dare attuazione all’articolo 6 del CCNL del 06.12.2016 hanno rappresentato che: “Non hanno sottoscritto nessun Verbale di Accordo Sindacale, né con la ditta BONO SLP s.r.l., né con l’Amministrazione Comunale in quanto tale accordo, sottoscritto dalla sola sigla sindacale FIADEL, è carente di garanzie occupazionali e di imparzialità per tutti i lavoratori con contratto a tempo determinato, oggi utilizzati nel cantiere di Capo d’Orlando, ad esclusione della sola rappresentanza sindacale FIADEL, che da battagliera e dirigente sindacale, risulta recentemente assunta dalla ditta Ecolandia s.r.l., e in sede di riunione, su indicazione del Sindaco Ingrillì, transitata di imperio alla ditta subentrante BONO s.r.l, con la trasformazione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato, con oneri aggiuntivi a carico del Comune di Capo d’Orlando”;
● “Per la FPCGIL e la UIL TRASPORTI, tale comportamento è pregiudizievole e non condivisibile, in quanto tutti i lavoratori sono uguali di fronte alla legge, a prescindere dal credo politico o dall’appartenenza ad una organizzazione sindacale, piuttosto che ad un’altra, per cui, si rigetta alcuna ingerenza, richiamando committente e ditta appaltatrice, a rispetto delle norme contrattuali e di legge, già richiamate”;
● “Si ribadisce che, la norma che garantisce il livello occupazionale e il transito presso la nuova azienda subentrante, senza pregiudizio e favoritismo, è l’articolo 6 del CCNL 06/12/2016, laddove si prevede che:
“…personale addetto in via ordinaria o prevalente allo specifico appalto/affidamento, il quale alla
scadenza effettiva del contratto di appalto risulti in forza presso l’azienda cessante per l’intero periodo di 240 giorni precedenti l’inizio della nuova gestione”;
● “Quindi, tutti i lavoratori a tempo determinato (N. 4 unità in forza presso il cantiere di Capo d’Orlando), ricorrendo i presupposti di legge, hanno il sacro santo diritto alla prosecuzione del rapporto, o alla verifica di esso, rispetto ad una equa selezione”;
● “La richiesta di dimissioni rivolta a taluni lavoratori, con avvertimento, in difetto, verrebbero trasferiti presso altra sede, è un’istanza illegittima, a modesto parere di chi scrive”;
● “Inoltre si fa presente che non c’è traccia nel verbale di quanto dichiarato in sede di riunione dai
rappresentanti FPCGIL e UIL TRASOPORTI”;
● “Come già annunciato in sede di riunione, la UIL TRASPORTI e LA FPCGIL ribadiscono la necessità di un intervento, ormai necessario, dell’Ispettorato del Lavoro”.
Considerato che: - le richiamate Organizzazioni Sindacali, come evidenziato in premessa, dopo aver acquisito il verbale e riscontrato che non “riportava alcune puntualizzazioni e richieste formalizzate dalla UIL Trasporti” con la nota del 19 Luglio 2022, hanno richiesto all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Messina la “Convocazione Urgente delle Parti” evidenziando che:
a) “I lavoratori indicati ai numeri 30 e 31, dell’elenco presentato dalla società Ecolandia s.r.l., sono operai assunti con contratto part-time, a tempo determinato e, pertanto, che non rientrano tra quelli che hanno superato i 240 giorni”;
b) “La società Ecolandia s.r.l., non ha, ad oggi, corrisposto ai dipendenti le mensilità di Maggio, Giugno, Luglio ed il TFR”;
c) “Era stata reiterata l’istanza di riassunzione di tutti i dipendenti con contratto a termine, ricorrendo i presupposti di legge”; - d) “Il verbale, oltre a non contenere quanto dichiarato, contiene delle inesattezze che tendono a favorire alcune persone a discapito di altre e che sembra che 2 ex dipendenti Ecolandia s.r.l., si sono dimessi dalla medesima e ciò è grave perché se i predetti avevano diritto, non si comprende perché non siano stati licenziati come gli altri 29, forse perché con i contratti a termine la ex azienda usufruiva di sgravi contributivi e fiscali”;
- conseguentemente le stesse OO.SS., al fine di “definire, chiarire e risolvere i problemi sopra evidenziati, hanno chiesto la convocazione urgente delle parti”:
1) Ditta BONO SLP s.r.l. con sede in Sciacca (AG) via Figuli, 38;
2) Sindaco del Comune di Capo d’Orlando; - i rappresentanti sindacali di FPCGIL, Nino Pizzino e UIL TRASPORTI, Nunzio Musca, in data 01/08/2022, con un’articolata nota avente ad oggetto “Mancato pagamento ex dipendenti Ditta Ecolandia s.r.l. mese di maggio, giugno, luglio (fino al 15/07/2022), trattamento fine rapporto, indennità varie e lavoro straordinario”, hanno richiesto:
- A Sua Ecc. Prefetto di Messina di “convocare un urgente incontro tra le parti al fine di definire quanto sopra evidenziato”;
- Al Sindaco di Capo d’Orlando per quanto di competenza di “non effettuare ulteriori pagamenti alla ditta medesima in assenza di prova del versamento del saldo dei lavoratori”;
- Alla Procura presso il Tribunale di Patti, di accertare “eventuale responsabilità a carico dell’ente
appaltante”; Accertato che:
- l’Amministrazione Comunale e la ditta BONO SLP s.r.l. hanno concordato “che non verrà superato il numero delle 31 unità, salvo accordo tra le parti e che man mano che vi saranno pensionamenti di lavoratori in forza al cantiere, si procederà alla riduzione del personale pari a n. 27 unità, così come previsto dal CSA”;
- il Comune di Capo d’Orlando nella persona del Sindaco, “come già attestato dal verbale di accordo sindacale del 17 Maggio 2021 in riferimento all’esubero delle 3 unità, livello 2B, calcolato in base alla tabella del Ministero del Lavoro, per un costo pari ad € 9.717,27 mensili (€ 3.239,09 cadauno), dichiara la propria disponibilità all’integrazione e alla cantierizzazione dei dipendenti in esubero, assumendo i maggiori costi sopra evidenziati e chiede alla ditta BONO SLP s.r.l., l’assunzione di tutti i 31 dipendenti”;
- la ditta BONO SLP s.r.l. dopo ampia e approfondita discussione, giusta verbalizzazione del 14 Luglio 2022 “atteso quanto sopra dichiarato dal Sindaco del Comune di Capo d’Orlando, manifesta la propria disponibilità ad assumere tutti i lavoratori full-time e a tempo indeterminato, indicati nella tabella allegata dal n. 1 al n.31 senza soluzione di continuità e senza periodo di prova, con il relativo mantenimento del medesimo inquadramento contrattuale”;
- Il Comune di Capo d’Orlando “la settimana scorsa, ha versato alla ditta €. 50.000,00 circa e quest’ultima in data 26/07/2022, ha pagato agli ex dipendenti la somma di circa €. 600,00 ciascuno senza quindi, saldare il dovuto”; (dichiarazione OO.SS.). Verificato che:
- l’art. 6 del CCNL (Fise Assoambiente) del 6 Dicembre 2016, garantisce il livello occupazionale ed il transito presso la nuova azienda subentrante senza pregiudizio e favoritismi, del “… personale addetto in via ordinaria o prevalente allo specifico appalto/affidamento, il quale con la scadenza effettiva del contratto di appalto risulti in forze presso l’azienda cessante per l’intero periodo di 240 giorni precedenti l’inizio della nuova gestione”. Ritenuto che:
- il Comune di Capo d’Orlando è onerato della vigilanza sia del rispetto delle clausole contrattuali che delle garanzie occupazionali e di imparzialità per tutti i lavoratori aventi diritto a transitare presso l’azienda subentrante nel rispetto dell’articolo 6 del CCNL del 06/12/2016 nonché di porre in essere quanto necessario per agevolare la libera scelta dell’Organizzazione Sindacale in assenza di intromissioni o pressioni esterne, coerentemente alla normativa vigente e ai Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro che disciplinano le tutele dei lavoratori;
- il Comune di Capo d’Orlano/Area Urbanistica ed Edilizia/Servizio IV°-Territorio e Ambiente con la nota del 12.07.2022 prot. n. 0021386 “Contratto Rep. 79242-Raccolta n. 16253 del 19/05/2021 – Affidamento del Servizio di Spazzamento Raccolta e Trasporto dei Rifiuti Solidi e Urbani Differenziati, Indifferenziati ed Assimilati e Conferimento in Discarica autorizzata, eseguiti all’interno del territorio comunale di Capo d’Orlando (Me). Contestazioni.”, a firma congiunta del RUP Arch. Salvatore Ettore Lo Cicero e del D.E.C. Geom. Massimo Bontempo, ha contestato alla Ecolandia s.r.l. quindici gravi inadempienze, riservandosi di applicare le penali che saranno successivamente quantificate “secondo le previsioni di cui all’articolo 15 del CSA allegato al contratto”, nonché ha confermato “tutte le altre contestazioni già mosse anche per le vie brevi”;
- la Ecolandia s.r.l. con nota del 15/07/2022 prot. n. 21673 del 15/07/2022 “Riscontro Vs nota prot. n. 21386 del 13/07/2022 – Note difensive” dopo avere evidenziato che “risulta nulla qualsivoglia contestazione mossa nei confronti della scrivente priva del requisito previsto dal contratto della tempestività e puntualità della stessa” ha confutato dettagliatamente la richiamata contestazione delle quindici inadempienze oltre a contestare al Comune di Capo d’Orlando “i seguenti inadempimenti commessi in danno della scrivente: “1. Codesto Comune non ha mai concesso nessuna anticipazione sull’importo contrattuale del servizio di igiene urbana ed ambientale, prevista e disciplinata dall’art. 35, comma 18, del D. LGS. 50/2016, nonostante le richieste della scrivente società;
- L’Ecolandia ha svolto regolarmente e puntualmente, su vostra espressa richiesta, il servizio, aggiuntivo e non previsto dal contratto, di raccolta rifiuti delle isole ecologiche posizionate presso il lungomare durante la stagione estiva 2021. Nonostante la scrivente abbia sempre richiesto la trasmissione dei dati necessari per la fatturazione, quali ad esempio codice CIG ed impegno di spesa, il Comune non ha mai provveduto arrecando nocumento alle casse della società;
- Non è stato mai corrisposta, nonostante le numerose richieste, alcuna somma per la differenza
chilometrica dovuta al cambio dell’impianto di conferimento, maggiorazione prevista espressamente
dall’art. 4 del Disciplinare descrittivo e prestazionale di gara; - Nonostante la richiesta avanzata dalla Ecolandia, relativa alla revisione del canone contrattuale prevista dall’art. 17 del CSA, nessun adeguamento è stato corrisposto da codesto Ente.”
Il richiamato ente gestore dei servizi ambientali ha chiesto, altresì, al Comune di Capo d’Orlano di voler
adempiere alle proprie obbligazioni provvedendo:
“ – alla trasmissione dei dati necessari per la fatturazione dei servizi già resi e non corrisposti; al pagamento degli adeguamenti contrattuali previsti dalle vigenti norme nonché dal CSA”.