Messina – Presente anche in città il “Movimento contro il caro bollette luce e gas”, promosso da Codaconsi e Consumatori Italiani, coordinato dal presidente di Confcommercio e Fipe, Federazione italiana pubblici esercizi, Carmelo Picciotto che dichiara: “Consumatori, commercianti e imprese sono pronti a scendere in piazza. Fino a questo momento i commercianti hanno cercato di ammortizzare i costi extra senza scaricarli sulla clientela. Oggi però il sistema non è più sostenibile. Siamo al collasso. Il Movimento chiede al governo, di fronte ai nuovi record delle quotazioni dell’energia sui mercati internazionali, di intervenire con urgenza, adottando misure tese ad evitare il rischio default per famiglie e imprese. Francesco Tanasi, presidente del Movimento lancia un appello: “Imprese, industrie, commercianti e famiglie stanno andando incontro ad una catastrofe causata dall’abnorme crescita dei costi energetici, con le bollette destinate a registrare aumenti record durante i prossimi mesi. Di fronte a tale scenario, gli interventi sulla tassazione (Iva e oneri) non sono più sufficienti e non possono bastare a salvare l’economia: serve ricorrere a tariffe di luce e gas amministrate dallo Stato. Unica strada per uscire al più presto dalla crisi e consentire a imprese e industria di proseguire le attività e alle famiglie di riuscire a pagare le forniture energetiche”.