S. Agata Militello, 5 settembre 2022 Il quarto convegno internazionale di Ingegneria naturalistica Ma.T.E.R. – Materials and Techniques in Ecological Restoration ovvero materiali e tecniche per il recupero degli
ecosistemi -– si arricchisce di prestigiose collaborazioni.
Sia il Ministero della Transizione Ecologica che quello dell’Agricoltura hanno concesso il patrocinio, nella considerazione della riconosciuta esigenza di procedere ad una gestione efficace delle nostre bellezze naturali e una fattiva tutela della biodiversità.
L’iniziativa, organizzata dal Parco dei Nebrodi, dall’Università di Palermo e dall’AIPIN, Associazione italiana per l’ingegneria naturalistica, si terrà nei giorni 23 e 24 settembre 2022 presso il Castello Gallego di S.Agata Militello.
Sarà possibile usufruire, grazie alle convenzioni con gli Ordini degli Agronomi e Forestali, Ingegneri, Architetti, Geometri e Geometri laureati, dei crediti formativi per l’aggiornamento professionale: per questo motivi e in considerazione delle numerose richieste di adesione, è stata prevista la proroga delle iscrizioni al 16 settembre.
Attiva sul sito del Parco dei Nebrodi una sezione dedicata all’evento:
http://www.parcodeinebrodi.it/mater.php
Nel corso del Convegno saranno consegnati i riconoscimenti del Premio intitolato a Giuliano Sauli, padre dell’ingegneria naturalistica italiana, prematuramente scomparso 3 anni fa nonché presentato il libro I.N.2.0 -Innovazioni in Ingegneria Naturalistica-, a cura di Federico Preti (Università di Firenze e AIPIN) che del volume firma coordinamento, redazione e editing unitamente a Rossana Saracino e Andrea Signorile .
Prevista, nell’ambito del convegno anche una tavola rotonda sulla situazione attuale e sulle prospettive di difesa del suolo, cui parteciperanno: Michele Orifici, per la Società Italiana di Geologia Ambientale, Alberto Patruno per ASSO.IMPRE.DI.A, Vincenzo Bagarello per l’Università di Palermo e per la Regione Siciliana Bruno Manfrè, Dirigente della Protezione Civile regionale, Fulvio Bellomo, Dirigente del Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti e Maurizio Croce, Soggetto Attuatore Commissario di
Governo contrasto dissesto idrogeologico.
Una occasione importante che vuole affrontare con i migliori professionisti le problematiche connesse alla difesa del suolo, agli interventi di rinaturalizzazione e conservazione degli habitat, con l’ausilio delle tecniche di ingegneria naturalistica commenta il Presidente del Parco Domenico Barbuzza.