Roma – E’ stata stoppata sul nascere l’inopportuna considerazione della ministra francese agli Affari europei, Laurence Boone, nei confronti di un’eventuale e necessaria “vigilanza sul rispetto del diritto e delle libertà in Italia”, dal momento che il governo sarà affidato ad un partito di Centro-Destra. Lo stop alla poco istituzionale affermazione è arrivato direttamente dal garante della Repubblica Italiana, il presidentissimo Sergio Mattarella. Una risposta tranciante, netta, risolutiva, tassativa quella data dal Capo dello Stato: «L’Italia sa badare a se stessa». Ancora prima dell’insediamento del nuovo parlamento, ancor prima di comprendere le strategie che la classe politica porrà in essere per arginare la crisi economica in atto, ancor prima delle consultazioni col Presidente e di ricevere il mandato per comporre il governo, persino da un Paese d’oltralpe giungono inconcludenti reazioni alla volontà della maggioranza degli Italiani che hanno votato il 25 settembre scorso di veder governata la propria Nazione dalla leaders di Fratelli d’Italia. Da giorni leggiamo che Giorgia Meloni, futura premier si confronta con l’uscente Draghi. Adesso, il Presidente Mattarella è costretto a difendere la libertà dell’Italia, essendosi ventilata l’ipotesi di un’ingerenza di uno Stato su un altro. Ogni tanto ricordare l’esistenza della Sovranità degli Stati membri d’Europa non fa male!