Capo d’Orlando – Avrebbe le ore contate il pilota del motoscafo che ieri pomeriggio ha rischiato di travolgere un bagnante mentre nuotava al largo della spiaggia antistante il quartiere Auletta, nel pieno centro storico di Capo d’Orlando. Scampato il pericolo, il professionista ha raggiunto la spiaggia ricevendo solidarietà dai numerosi bagnanti che dalla riva avevano vissuto il drammatico momento. La Guardia Costiera cui l’uomo, un professionista del luogo, si è rivolto telefonicamente avrebbero controllato le telecamere posizionate all’imbocco del porto di Capo d’Orlando e di Sant’Agata di Militello per individuare i natanti che a quell’ora erano uscite dagli invasi. Il bagnante, coinvolto nel grave episodio che sarebbe potuto trasformarsi in tragedia, stava nuotando verso lo scoglio piccolo, posizionato a circa 180 metri dalla battigia, quando ad un tratto, sentito un motoscafo avvicinarsi a grande velocità, ha cominciato ad urlare e, sbracciandosi, ha cercato di dare segnale della sua presenza. Per una manciata di secondi, per fortuna, il pilota è riuscito a schivare il bagnante per poi continuare nella sua folle corsa verso ponente. Il tratto di mare dove è accaduto l’episodio, sia durante la stagione balneare che termina il 31 ottobre prossimo, sia negli altri periodi, a causa della presenza di un complesso di scogli, denominato “Delle formiche” sarebbe vietata al transito dei motoscafi ed imbarcazioni a motore che potrebbero transitare solo al largo dello scoglio grande, cioè oltre i 250 metri dalla spiaggia. Nel periodo estivo il controllo della Guardia Costiera è stato veramente pressante tant’è che in questa zona di mare non si sarebbero registrate invasioni di natanti a motore od anche a vela.