A tutt’oggi risulta approvato solo dalla Giunta Comunale Orlandina, con delibera n.160 del 09/11/2022 il Rendiconto dell’esercizio finanziario 2021, il Dup, con delibera n.165 e lo schema del bilancio di previsione 2022 – 2024, con delibera n.167 del 16/11/2022. Tutti questi documenti contabili dopo il parere favorevole del Collegio dei Revisori reso fino a oggi solo per il Consuntivo 2021, dovranno essere approvati dal Consiglio Comunale che certificherà un disavanzo di € 44.211.524,14, che dovrà essere ripianato eventualmente con l’approvazione del piano di riequilibrio pluriennale che dovrà essere deliberato dal Consiglio Comunale entro il 25 c.m.

A tal proposito il Presidente del Consiglio Comunale Orlandino Cristian Gierotto, ha inviato in data 15/11/2022, una nota indirizzata anche al Sindaco all’Assessore al Bilancio al Segretario Generale, al Responsabile dell’Area Economico-Finanziaria, al Collegio dei Revisori dei Conti, ai Capigruppo Consiliari e al Commisario ad Acta dott.Garofalo, scrivendo fra l’altro che “del Piano di riequilibrio ad oggi non vi è traccia alcuna” rammentando a tutti gli organi in indirizzo, che il termine ultimo per la convocazione del Consiglio Comunale, in seduta ordinaria, nel rispetto dei “termini perentori” previsti dalla normativa vigente per l’approvazione del PRFP è fissata per giorno 18/11/2022, chiedendo eventuali soluzioni alternative, per comunque assicurare l’adempimento.

Questa situazione alternativa sembra al momento essera stata scartata dal Gruppo di Opposizione “Cambiamo Capo” il quale nella Conferenza dei Capigruppo tenuta giorno 16/11/2022, ha ritenuto irricevibile la proposta del Presidente del Consiglio Cristian Gierotto e del Sindaco Franco Ingrillì di derogare ai termini regolamentari per la convocazione del Consiglio Comunale entro il prossimo 24 novembre, perchè a tutt’oggi i Consiglieri Comunali, sono sprovvisti dei relativi documenti finanziari. Il Capogruppo Renato Mangano ha preannunciato che il Gruppo di opposizione  si rivolgerà agli organi sovracomunali competenti in materia, per poter svolgere compiutamente e serenamente il proprio mandato elettorale, comunicando fra l’altro che non è stato consegnato il “Documento di sostenibilità del Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale”, ma che è stato consegnato solo nel pomeriggio del 16 novembre la notifica del Bilancio Consuntivo 2021 e che da quel momento “decorrono i 20 giorni per la nostra valutazione”.

Non vi è dubbio ormai che il termine perentorio del 25 novembre per approvare tutti questi documenti contabili sarà superato e non essendovi a tutt’oggi traccia del piano di riequilibrio, al Comune di Capo d’Orlando non resterà altra possibilità che dichiarare il dissesto finanziario.

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