Secondo quanto si apprende dalle testate locali, il corpo ritrovato a Merì apparterrebbe a un giovane che nelle scorse ore si era allontanato da casa. Il ragazzo, un 16enne, è stato trovato privo di vita, col corpo semicarbonizzato, in piazza Italia 90, a pochi passi dal centro sportivo del paese Messinese.
Accanto al corpo del ragazzo è stato trovato del liquido infiammabile. La scoperta del cadavere è avvenuta attorno alle 21.30 di giovedì 16 febbraio 2023. I parenti del ragazzo non avevano notizie di lui dal tardo pomeriggio di ieri.
Le indagini e le ipotesi
La zona in cui è stato trovato il corpo semicarbonizzato del 16enne è stata interdetta al passaggio dei cittadini, con i carabinieri che hanno proceduto a tutti i rilievi del caso per cercare di capirne di più sul decesso della giovane vittima.
La Procura ha deciso di procedere con gli esami del Dna, mentre i Ris di Messina hanno proseguito con i controlli della zona che però, come emerso, non ha alcuna telecamera di videosorveglianza che punta sul parcheggio dov’è stato ritrovato il corpo del giovane.
I militari hanno avviato le indagini a tutto campo e in seguito ad una primissima ispezione cadaverica sul corpo del 16enne trovato morto carbonizzato a Meriì sembrano non essere stati riscontrati segni da arma da fuoco o da taglio. Gli investigatori pensano quindi che possa essersi trattato di un suicidio, ma il tutto verrà confermato o smentito in seguito ad ulteriori accertamenti.