Il confronto ha registrato la partecipazione delle associazioni in possesso dei requisiti previsti nell’avviso di manifestazione di interesse della Città Metropolitana di Messina e i rappresentanti del raggruppamento di imprese impegnate nell’elaborazione del progetto esecutivo
Si è svolto stamane, a Palazzo dei Leoni, il workshop dedicato alla presentazione e coprogettazione dell’intervento di rigenerazione urbana del compendio “Città del Ragazzo” di Gravitelli da destinare a finalità di inclusione sociale, nell’ambito del progetto “Dopo di Noi”.
All’incontro hanno partecipato il Sindaco Metropolitano di Messina, dott. Federico Basile, il Direttore Generale del Comune di Messina ed Esperto per le “Attività di pianificazione strategica degli interventi nell’ambito del PNRR e dei Fondi extrabilancio della Città Metropolitana di Messina” dott. Salvo Puccio, i Dirigenti dott. Biagio Privitera e arch. Roberto Siracusano, il RUP ing. Giacomo Russo, l’ASP di Messina, le associazioni che hanno aderito e che sono risultate in possesso dei requisiti previsti nell’avviso di manifestazione di interesse emanato dalla Città Metropolitana di Messina e i rappresentanti del raggruppamento di imprese che sono impegnati nella elaborazione del progetto esecutivo.
Il progetto di riqualificazione illustrato nel Salone degli Specchi prevede una sostanziale riduzione della superficie coperta del 20% rispetto a quella attuale e circa il 30% di volumetria in meno rispetto a quella esistente, con particolare attenzione all’aspetto ambientale che mira a creare una sorta di città giardino.
Un’importanza rilevante è stata assegnata alla realizzazione di spazi verdi e di aree dedicate all’attività sportiva e alla messa in sicurezza dei luoghi attraverso interventi di contenimento e di drenaggio del terreno collinare con la generazione di superfici permeabili.
Dal punto di vista strutturale gli edifici saranno realizzati in linea con le tecniche antisismiche più avanzate e con un’impiantistica che garantisca il massimo risparmio energetico attraverso l’utilizzo di pannelli fotovoltaici e illuminazione a led e una gestione domotica del sistema.
Gli interventi al Castellaccio e alla residenza di Padre Nino Trovato saranno essenziali e finalizzati al mantenimento delle caratteristiche storico-architettoniche pur rendendole funzionali al progetto assistenziale “Dopo di Noi”.
Si tratta, pertanto, di un progetto che coniuga attenzione all’ambiente e al paesaggio, consumo zero del suolo disponibile, riqualificazione edilizia del patrimonio esistente e ottimizzazione energetica.
Al termine dell’illustrazione sono seguiti i contributi dei rappresentanti di enti e associazioni presenti in sala e che sono stati mirati a chiarire e approfondire l’attuale quadro progettuale, con proposte integrative utili a perfezionare il piano degli interventi enunciati nel corso della conferenza.
A tale scopo tutti gli attori presenti si sono dati appuntamento a breve per mettere a punto una elaborazione finale condivisa.