PALERMO – La commissione Salute dell’Assemblea regionale siciliana ha approvato all’unanimità l’emendamento voluto dal governo Schifani che destina incentivi fino a 18 mila euro annui prioritariamente per i medici di pronto soccorso, nell’ambito dell’emergenza urgenza, dei presidi ospedalieri delle aree disagiate e di quelli con maggiori carenze di personale esclusi quelle delle aree metropolitane. “Abbiamo apprezzato e condiviso la proposta del governo e il voto unanime della Commissione è un segnale chiaro sull’unità di intenti riguardo la questione strategica dei servizi sanitari”. È il commento del presidente della commissione Salute dell’Ars Giuseppe Laccoto. “In attesa di provvedimenti strutturali – aggiunge Laccoto – che devono giungere a seguito di una adeguata concertazione con il governo nazionale, questo è un primo significativo passo nella direzione che tutti auspichiamo, quella di potenziare gli organici degli ospedali e di garantire servizi essenziali alla popolazione”. Tra gli altri provvedimenti approvati dalla commissione Salute in vista del voto d’aula sulla legge di Stabilità, figura anche l’emendamento sull’indizione di 200 nuove borse di studio regionali per la formazione specialistica in quattro discipline: anestesia, cardiologia, ortopedia ed emergenza-urgenza.
“Vogliamo offrire nuove opportunità ai medici neolaureati – riprende Laccoto – che aspirano alla specializzazione e fare in modo di dotare il territorio di nuovi professionisti, potenziando al contempo le strutture sanitarie”.