In una conferenza stampa tenutasi questa mattina mercoledì 21 febbraio al Comune di Messina, nella sala Falcone Borsellino di Palazzo Zanca, alla presenza del Sindaco Federico Basile degli assessori Massimiliano Minutoli e Francesco Caminiti, dei componenti del Cda Alessandra Franza e Adriano Grassi e del Direttore Generale della SPA Pierfrancesco Donato, la Presidente dell’Amam Loredana Bonasera ha comunicato che a partire dalle ore 7 di venerdì 23 febbraio inizieranno i lavori nulla condotta idrica comunale che dureranno 24 ore, per ottenere alla fine di tutti i 5 interventi programmati di interruzione idrica, la mitigazione delle vulnerabilità dell’acquedotto Fiumefreddo.
Se tutto procederà senza intoppi il flusso d’acqua da Piedimonte Etneo verso Messina che serve a riempire i grandi serbatoi gestiti dall’AMAM che approvvigionano del prezioso liquido la città di Messina, sarà riaperto nella mattinata di sabato e domenica l’erogazione idrica dovrebbe ritornare nella normalità.
Si tratterà della terza interruzione programmata dell’acqua in città e al fine di rendere il minimo disagio ai cittadini, AMAM e Comune di Messina hanno previsto misure di aiuto alla popolazione che verranno gestiti così come dichiarato dall’assessore alla protezione civile Minutoli, riproponendo il modello organizzativo messo in piedi nello scorso step sempre sotto l’egida del COC (Centro Operativo Comunale) operativo già da venerdì 23 febbraio, (numero telefonico da chiamare 090/22866, attivo dalle ore 7:00 alle ore 24:00).
Sono state previste come nelle passate interruzioni idriche n.3 postazioni fisse di autobotti (rotatoria Annunziata, rotatoria Granatari e Piazza San Michele) mentre le autobotti mobili si muoveranno in tutto il territorio in modo da poter soddisfare le istanze dei cittadini che si rivolgeranno al COC, oltre ai consueti 4 punti di approvvigionamento idrico gestiti dall’AMAM (sede Amam viale giostra, via Girolamo Savonarola, viale Europa, viale Principe Umberto).