Domani venerdì, quarto intervento programmato di distacco idrico nella città di Messina per consentire l’effettuazione dei lavori al fine della mitigazione delle vulnerabilità dell’acquedotto Fiumefreddo.

La chiusura della condotta idrica si avrà dalle ore 7.00 di venerdì per massimo 24 ore, ma gli effetti proseguiranno fino a domenica, anche se la maggior parte dei cittadini non dovrebbe avere grossi disagi, poichè sapendolo per tempo, hanno già provveduto a approvvigionarsi del prezioso liquido.

La zona interessata va da Mortelle a Contesse, nessun disagio per le altre aree della città.

Nel corso di un incontro con la stampa, ad illustrare i dettagli tecnici e il piano operativo sono stati il sindaco Federico Basile e la presidente di AMAM Loredana Bonasera con gli assessori Massimiliano Minutoli e Francesco Caminiti, i componenti il CdA Alessandra Franza e Adriano Grassi e il direttore generale della SpA Pierfrancesco Donato.

“Continuiamo il percorso avviato e oggi siamo qui per comunicare alla cittadinanza il quarto step di lavori su un totale di cinque, un iter di attività che procede secondo un range di assoluta normalità”, così il Sindaco Basile ha avviato l’incontro con i giornalisti. “Nel corso di questo step saranno recuperati i due interventi non effettuati nella fase dello scorso mese di febbraio, ci accingiamo così a completare l’attività come da cronoprogramma – ha proseguito il Sindaco – confortati anche dalle condizioni meteo ottimali che non dovrebbero interferire con il buon proseguimento delle operazioni”. In ultimo, il Sindaco ha rassicurato i cittadini della costante presenza del Comune e di AMAM attraverso l’attivazione del COC a garantire loro il supporto per eventuali disagi dovuti al distacco idrico”.

Relativamente ai dettagli dei singoli interventi la presidente Bonasera ha spiegato che “le operazioni del quarto step riguarderanno due interventi importanti a Roccalumera e Tremestieri, e sette operazioni riguarderanno la sostituzione di scarichi e sfiati in aree ricadenti nei comuni di Calatabiano, Letojanni e Messina, in vista dell’ultimo distacco di questo percorso/progetto fissato come da cronoprogramma il 5 aprile prossimo”, ha concluso la Presidente. “Per quanto riguarda l’aspetto meteorologico  ha aggiunto l’assessore Minutoli – è previsto un addensamento di nubi che non dovrebbe comunque minacciare gli interventi; mentre il piano di supporto alla popolazione sarà riproposto secondo lo schema già adottato per i precedenti interventi”.

Sarà come di consueto operativo, il COC attivo a partire dalle ore 8 venerdì 15, e dalle ore 7 invece, nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 marzo, sino alle ore 24, gli operatori risponderanno allo 090-22866.

E’ stato consigliato di telefonare quando ancora si hanno riserve di acqua nei serbatoi, al fine di poter programmare per tempo gli interventi ritenuti più urgenti.

Saranno sempre predisposte in tutto il territorio comunale le consuete postazioni sia fisse che mobili per la distribuzione di acqua potabile, secondo lo schema già adottato nei precedenti interventi di interruzioni idriche programmate in città.

A conclusione dell’incontro il sindaco Basile ha annunciato che a partire da lunedì 18 marzo saranno avviati ulteriori interventi in Città “Sono quelli relativi all’appalto PNRR con il cantiere da 21 milioni, con 150 km di terziaria da Gazzi all’Annunziata, interventi che presumibilmente dovrebbero concludersi entro marzo 2026”.

“Si tratta di micro-cantieri, contiamo di avviarli nell’area tra il quartiere Lombardo e Americano – ha spiegato la Bonasera – con interventi di monitoraggio delle rete che consentiranno non solo di monitorare ma anche di individuare eventuali perdite reali e valutare altresì le pressioni della condotta ed è prevista inoltre l’installazione di contatori intelligenti digitali. L’obiettivo congiunto e su input del Sindaco Basile è quello di raggiungere l’erogazione h24.

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