Anche quest’anno, durante il periodo pasquale, la Questura di Palermo, con l’associazione ‘Quarto Savona Quindici’ e il cappellano della Polizia, si è fatta promotrice dell’iniziativa della consegna dell’olio del Giardino della Memoria a tutte le diocesi d’Italia. Il progetto è nato due anni fa in occasione del XXX anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio.
L’extravergine è stato realizzato con le olive raccolte dagli alberi situati lungo l’Autostrada A29, vicino alla zona dell’attentato di mafia in cui persero la vita Giovanni Falcone e la moglie Francesca Morvillo con gli uomini della scorta, gli agenti di Polizia Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani.
L’olio ungerà vescovi, sacerdoti, battezzati e cresimati, consacrato durante la messa Crismale del mercoledì o giovedì santo. Il questore di Palermo ha consegnato nei giorni scorsi un’ampolla con l’olio all’arcivescovo della Diocesi di Palermo. Il progetto ha visto la collaborazione della Coldiretti Sicilia e degli studenti dell’istituto superiore Majorana di Palermo.