Valori termici superiori alla norma in Sicilia da ormai sette mesi, e il mese di marzo non ha fatto eccezione. “Non è stato il mese di marzo più caldo in assoluto della storia meteorologica della Sicilia, superato abbondantemente, a un primo esame, da un 2001 che raggiunse la temperatura media regionale di 14,7 °C, poi dal 1991 e dal 2002, tuttavia la media regionale stimata sulla rete Sias di 12,4 °C risulta essere la più alta dal 2003 – dicono i tecnici del servizio informativo agrometeorologico siciliano. – I prolungati periodi con cieli sereni hanno favorito elevate escursioni termiche notturne, così che le anomalie per le temperature massime sono molto più rilevanti di quelle per le temperature minime”.
Aggiungono dal Sias: “L’anomalia principale del periodo è stata rappresentata dall’avvezione calda (trasporto orizzontale del calore e vapore) in quota che a più riprese ha caratterizzato gli ultimi giorni del mese, accompagnata da imponenti quantità di polvere sahariana in quota e da venti di scirocco che hanno prodotto intensi effetti provocati dal vento caldo di ponente sul settore tirrenico”.
Il massimo valore mensile sulla rete Sias di 31,8 °C è stato registrato dalla stazione Torregrotta (Messina) il giorno 31, mentre il minimo valore di -4,7 °C è stato registrato dalla stazione Linguaglossa Etna Nord (Catania) il giorno 15.