La società di gestione dell’aeroporto di Catania comunica che, a causa dell’attività eruttiva dell’Etna e contestuale emissione di cenere vulcanica in atmosfera, che è terminata, l’Unità di crisi ha disposto la chiusura dei settori di spazio aereo B2 e B3.
La pista è inagibile a causa di una copiosa ricaduta di cenere vulcanica; pertanto, sono sospesi gli arrivi e le partenze.
“Le operazioni di volo riprenderanno ad avvenuta rimozione della cenere vulcanica dalle pavimentazioni interessate dalla movimentazione degli aeromobili”. Al momento si stima che le attività di volo potranno riprendere alle ore 15:00.
Concluse le prime opere di bonifica della pista e delle infrastrutture di volo, l’Unità di crisi ha disposto la riapertura dello scalo per le partenze, mentre gli arrivi sono momentaneamente limitati a due all’ora.
“Mai come in queste ore il vulcano Stromboli è stato un sorvegliato speciale. Dopo l’elevazione ad allerta rossa e le conseguenti ordinanze adottate dal sindaco, abbiamo convocato per stamane un Comitato operativo presieduto dal capo dipartimento Fabrizio Curcio. Nel pomeriggio ascolteremo anche la Commissione grandi rischi, nostro organo di consulenza, che si riunirà per una valutazione complessiva del fenomeno in atto. Sono in stretto contatto con il sindaco Riccardo Gullo che intanto sta verificando ogni puntuale rispetto degli adempimenti previsti dal Piano di evacuazione nei casi di emergenza”. Lo dichiara il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci.