Il deputato regionale Giuseppe Laccoto ottiene la riconferma virtuale del seggio. Dalle operazioni di verificazione disposte dal Consiglio di Giustizia Amministrativa a seguito del ricorso presentato da Luigi Genovese, candidato alle ultime elezioni regionali nella lista dei Popolari Autonomisti, emerge infatti che i voti reclamati da Genovese non sono stati assegnati nella misura richiesta e necessaria al fine di scavalcare Laccoto, dice il deputato regionale.
Dalla comparazione dei verbali con le tabelle di scrutinio nelle 33 sezioni i cui numeri erano stati contestati da Genovese, il candidato dell’Mpa ha infatti recuperato solo 25 voti. Invece, l’avvio delle operazioni di verifica dei verbali indicati nel ricorso incidentale proposto dai legali di Laccoto, ha finora consentito al sindaco di Brolo di incrementare le proprie preferenze, aggiungendo 55 voti al computo complessivo. Le operazioni di verifica in Prefettura proseguiranno solamente per stabilire la maggior entità di voti di Laccoto, in quanto il conteggio riguarderà solamente il suo ricorso incidentale.
“Per due anni sono rimasto in silenzio, senza dichiarazioni altisonanti sulla stampa. Ho seguito con estrema serenità questa vicenda perché ho sempre avuto fiducia e convinzione nell’assoluta regolarità dello svolgimento delle operazioni elettorali – ha detto Laccoto – L’esito positivo della verifica, che sta ulteriormente confermando e accrescendo i miei voti, mi dà ulteriore forza e motivazione per continuare a lavorare con dedizione a servizio delle comunità del territorio”.