Capo d’Orlando – Nelle prossime settimane il Consiglio Comunale di Capo d’Orlando vorrà vederci chiaro sui Bilanci della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, per scongiurare gli errori delle passate gestioni, prima di stipulare una nuova Convenzione per promuovere lo sviluppo turistico – culturale e socio – economico del comprensorio dei Nebrodi. Infatti, coerentemente con quanto condiviso nelle varie Conferenze dei capigruppo, i consiglieri comunali di CambiAmo Capo, Mangano, Gazia, Liotta, Scafidi e Truglio, ritengono necessario porre in essere quanto indispensabile per agevolare sia il perseguimento delle volontà testamentarie della Famiglia Piccolo di Calanovella che avviare, al più presto e senza ulteriore indugio, un’opportuna e “salutare dieta dimagrante” al fine di annullare totalmente le pregresse passività della Fondazione stessa con dipendenti e fornitori di beni e servizi pubblici e privati. Di seguito il comunicato di CambiAmo Capo:
I Consiglieri comunali Renato Carlo Mangano, Sandro Gazia, Linda Liotta, Felice Scafidi e Giuseppe Truglio ringraziano l’On. Pino Galluzzo, l’On. Bernarda Grasso e l’intero Parlamento Regionale perché con la recente Finanziaria 2025 hanno condiviso le istanze del gruppo “CambiAmo Capo” di intervenire finanziariamente per scongiurare la vendita all’Asta del Patrimonio Immobiliare e Storico Culturale di Villa Piccolo. Ancora una volta nel territorio paladino i risultati sulle questioni locali più spinose e gravi, anche da un punto di vista morale, non solo economico-fallimentare, arrivano a seguito di azioni mirate del gruppo consiliare di opposizione “CambiAmo Capo”, sempre vigile e propositivo.
L’ azione della minoranza sin dal mese di luglio si è concretizzata istituzionalizzando la problematica in Conferenza consiliare dei Capi Gruppo estesa anche alla partecipazione del Presidente della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella in modo da ricevere informazioni utili alla strategia da mettere in atto. Di Conferenze dei capi gruppo ne sono state convocate diverse, ed a seguito di queste si è ritenuto urgente ed opportuno chiedere il sostegno alla politica Regionale. Questo è stato il classico caso in cui la politica dei territori crede nei propri deputati e nei partiti di appartenenza. Coerentemente a quanto condiviso nelle richiamate conferenze dei Capigruppo, i consiglieri Mangano, Gazia, Liotta, Scafidi e Truglio chiederanno al Presidente del Consiglio di Capo d’Orlando un ulteriore incontro per stabilire la data del prossimo Consiglio Comunale per deliberare lo schema di una nuova Convenzione per disciplinare i rapporti tra l’Ente Morale e il Comune di Capo d’Orlando per il rilancio culturale, turistico ed economico finanziario della Fondazione e del Comprensorio Nebroideo nell’ottica di scongiurare gli errori delle passate amministrazioni e per agevolare il perseguimento delle finalità statutarie e della volontà testamentaria della Famiglia Piccolo di Calanovella.