Ha avuto luogo stamattina, nell’aula consiliare del Comune di Capo d’Orlando, l’incontro richiesto dal comitato di cittadini residenti nella Via Trazzera Marina, e nello specifico dal rappresentante Giancarlo Cammaroto, a proposito degli interventi urgenti messi in atto dall’amministrazione per scongiurare ulteriori danni alle abitazioni a causa delle forti mareggiate. Presenti i dirigenti del Ciircolo Legambiente Nebrodi, Salvatore Granata e Enzo Bontempo, oltre a due consiglieri del gruppo CambiAmo Capo, Renato Mangano e Linda Liotta.
Hanno risposto alle domande del Comitato il Vice Sindaco Aldo Sergio Leggio e il responsabile Area Lavori Pubblici e Protezione Civile, Mario Sidoti Migliore.
“Siamo in contatto con l’ingegnere Bruno Manfrè, responsabile regionale della Protezione Civile, che ha assicurato un intervento finanziario di 40/50mila euro col posizionamento di massi naturali, poggiati su quelli già presenti, a ridosso delle abitazioni – ha detto il Vice Sindaco – Entro febbraio ci saranno inoltre interventi di ripascimento, finanziati con quasi 5 milioni di euro, che abbracceranno tutta la costa a partire da Tavola Grande, nella zona del depuratore, per salvare case e balneabilità”.
Si tratta di una nuova tipologia di barriere in plastica forata, più economiche e maneggiabili rispetto ai vecchi tetragoni, che verranno posizionate a ottobre e rimosse ad aprile.
Nel frattempo, ha assicurato l’architetto Sidoti Migliore, un’ordinanza di somma urgenza che metterà in sicurezza le abitazioni sarà sul tavolo domani mattina e venerdì alle 9,00 inizieranno i lavori di posizionamento dei massi.